L’impegno di Poste per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali è costante su tutto il teritorio. Lo testimoniano gli investimenti sostenuti negli uffici postali che hanno portato all’installazione di telecamere di videosorveglianza, dispositivi per la protezione del contante, cassaforti temporizzate e ATM di ultima generazione. Le nuove dotazioni e una sempre più stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine hanno consentito a Poste Italiane di prevenire e contrastare episodi criminosi ai danni delle sedi postali. Nel triennio 2020-2022 è fallito il 47% dei tentativi di furto e rapina negli uffici postali italiani, il 18% solo nel 2022.
Gli interventi in provincia di Padova
In provincia di Padova, tutti gli uffici postali sono stati dotati di dispositivi a protezione del contante, tra cui speciali casseforti ad apertura temporizzata. Sono stati attivati anche 292 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione.
Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM Postamat, come ad esempio la “ghigliottina”, una struttura mobile e blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema impedisce l’introduzione di esplosivi all’interno vanificando eventuali attacchi.
Software e vigilanza
Per le sedi della provincia, sonostati introdotti anche servizi di vigilanza armata (nel 2022 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre 660 ore durante l’orario di apertura al pubblico degli Uffici e sono state effettuate oltre 66 ronde ispettive da parte di GPG, in orario sia diurno che notturno). Sono state installate oltre 635 telecamere di videosorveglianza a circuito chiuso le cui registrazioni contribuiscono spesso al riconoscimento di eventuali rapinatori. Attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva, consentono di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle Forze dell’Ordine.
Furto sventato all’ATM Postamat di Megliadino San Vitale
L’ultimo episodio criminoso fallito grazie all’adozione di queste misure è il tentativo di furto ai danni dell’ATM Postamat dell’ufficio postale di Megliadino San Vitale. Le segnalazioni di allarme giunte agli operatori della Situation Room di Milano, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio, hanno consentito agli operatori di notare l’oscuramento della telecamera diretta sull’ATM. E’ stato subito richiesto il pronto intervento delle Forze dell’Ordine locali e contestualmente disattivato lo sportello automatico costringendo i malviventi a desistere dall’intento.