Prosegue il programma di politiche attive del lavoro di Poste italiane che riguarda circa 2.100 assunti in tutta Italia. In provincia di Macerata sono due gli sportellisti stabilizzati con un contratto a tempo indeterminato. Ilaria, 29 anni di Appignano, ha raccontato la sua esperienza al Corriere Adriatico.
La sorpresa di Poste
“Qualche anno fa – spiega Ilaria – appena finita l’università, ho inserito il mio curriculum nel database online di Poste italiane e poi ho continuato con i miei due lavori, quasi dimenticandomene. Ad agosto dell’anno scorso, il primo giorno di ferie, ricevo una telefonata in cui mi chiedono la disponibilità per un colloquio in Poste Italiane e ho pensato a uno scherzo, fin quando ho capito che sapevano troppe cose su di me. A dicembre ero dietro il bancone di un ufficio postale e a fine giugno avevo un contratto a tempo indeterminato”.
Un bel traguardo
Un contratto di questo tipo, così giovane, e dopo così poco tempo è un bel traguardo: “Mi sono messa a piangere dall’emozione. Dopo due settimane mi sono sposata: un regalo migliore non avrei potuto riceverlo”. Ilaria guarda già al futuro: “Dove mi vedo tra qualche anno? Sono ambiziosa, ma non voglio correre. Mi godo il momento, imparo tutto quello che posso e ce la metto tutta per soddisfare le richieste dei clienti. Penso sia importante saper stare al passo, io ho poca esperienza ancora, ma un approccio fresco: il giusto mix per poter prendere il meglio. L’ambiente in Poste è disteso ed è un piacere andare a lavorare”.
