Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha partecipato oggi al Security day promosso da Poste Italiane che si è svolto nella sede centrale di Roma, incontrando 200 dipendenti di Poste che negli ultimi anni hanno subito attacchi criminosi nello svolgimento delle attività lavorative all’interno degli uffici postali di tutto il territorio nazionale. La Giornata della sicurezza è stata l’occasione per condividere gli interventi di prevenzione e di potenziamento del sistema di controlli che nel 2023 hanno portato ad una diminuzione dei casi di rapina e furto negli uffici postali e all’ulteriore aumento del grado di sicurezza garantito ai cittadini e ai dipendenti.
I numeri di Poste
Un risultato davvero significativo considerando che Poste Italiane è l’azienda più grande del Paese per numero di dipendenti e uno dei principali attori della scena economica e finanziaria nazionale, con una rete di 12.800 uffici postali (che nel 2022 hanno movimentano più di 70 miliardi di euro), oltre 8.100 ATM Postamat, 35 milioni di clienti e una media di 20 milioni di interazioni giornaliere con i cittadini italiani.
La parole di Piantedosi
“Con Poste Italiane vi è una lunga e proficua collaborazione, che nel tempo ha riguardato scenari sempre più articolati, che vanno dalla repressione degli illeciti fino al contrasto ai reati finanziari, dalla protezione delle reti e delle infrastrutture informatiche della società, alla tutela e sensibilizzazione, in particolare degli anziani e dei soggetti più deboli, nell’utilizzo dei servizi web. Senza dimenticare il più recente progetto Polis che prevede l’utilizzo della capillare rete degli uffici postali sul territorio per svolgere quelle attività di front office e amministrative che gravano sugli uffici di Polizia, sottraendo tempo e risorse a compiti operativi. La collaborazione con il Gruppo ha visto negli anni accrescersi gli ambiti di intervento, di pari passo con l’evoluzione del concetto di sicurezza che, in senso moderno, rappresenta un bene complesso, capace di incidere direttamente sul benessere dei cittadini e sulla loro qualità di vita, condizionando lo sviluppo dell’intera società. Oggi difatti la sicurezza non si identifica più solo con il tradizionale ambito di prevenzione dei fenomeni criminosi, ma si estende a tutte quelle problematiche in grado di turbare la serenità della collettività. E per rispondere all’accresciuta aspettativa di sicurezza dei nostri cittadini, dunque, è necessaria una visione d’insieme che consenta di leggere la complessità del presente e di progettare un sistema integrato capace di contrastare efficacemente minacce sempre più diversificate. Ciò anche grazie alle importanti sinergie che possono realizzarsi tra pubblico e privato, come quella che, da lungo tempo, portiamo avanti con Poste Italiane.” ha evidenziato il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
La prevenzione di Poste
“Ringrazio il Ministro dell’Interno per la sua presenza al Security day – ha detto l’Ad di Poste Italiane, Matteo Del Fante – occasione che gli ha permesso di visitare le nostre strutture e conoscere il complesso dispositivo allestito da Poste Italiane per la prevenzione e la risposta ai tentativi di attacco criminoso su tutto il territorio nazionale. I risultati ottenuti sono molto importanti e devono servirci da sprone per fare ancora meglio, con l’obiettivo di elevare ulteriormente la percezione di sicurezza dei milioni di cittadini che ogni giorno entrano negli uffici postali e dei nostri dipendenti.”
Strategia efficace
“I numeri dimostrano l’efficacia della nostra strategia di sicurezza – ha dichiarato il Condirettore Generale Giuseppe Lasco – e confermano il valore della collaborazione che Poste Italiane ha consolidato con il Ministero dell’Interno, la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza. Abbiamo voluto incontrare con il Ministro tutte le colleghe e i colleghi che hanno subito una rapina per far sentire loro la vicinanza dello Stato e dell’azienda, lo dimostrano gli importanti investimenti sia sulla sicurezza fisica nei luoghi di lavoro sia sulla formazione per la prevenzione degli eventi criminosi.”
I riconoscimenti
In occasione del Security day sono stati consegnati attestati di riconoscimento a 200 dipendenti di Poste Italiane per la serietà e la condotta esemplare in servizio. La Giornata della sicurezza di Poste Italiane si è conclusa con la visita del Ministro Piantedosi alla Security room di Poste Italiane e a Poste Centro Medico, il centro sanitario di eccellenza a disposizione dei dipendenti per visite specialistiche e servizi diagnostici.