A Lucca uffici postali sicuri: 435 telecamere installate in tutta la provincia

I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono all’avanguardia, tanto che nel triennio 2020-2022 il 47% dei tentativi di furto e rapina in tutta Italia sono falliti. Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti gli uffici postali di Lucca e provincia di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 253 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la ghigliottina che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa. La ghigliottina è una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa rendendo vano il tentativo di attacco. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.

Gli uffici postali sicuri a Lucca e provincia

Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli uffici postali di Lucca e provincia, l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata. Nel 2022 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre 320 ore durante l’orario di apertura al pubblico delle sedi e sono state effettuate oltre 29 ronde ispettive da parte di guardie particolari giurate in orario sia diurno sia notturno. La presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da 435 telecamere, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.

Il caso di successo a Spianate

L’ultimo episodio in ordine temporale è avvenuto la scorsa notte con un tentativo di furto ai danni dell’ATM dell’ufficio postale di Spianate. La segnalazione di allarme arrivata agli operatori della Situation Room di Roma, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio, hanno consentito di visionare, dalle immagini delle telecamere, due soggetti intenti ad inserire una carica esplosiva e nel tentativo di accedere nel sito mediante rimozione dell’adiacente porta d’emergenza. Gli operatori hanno prontamente allertato le forze dell’ordine e in tale frangente di tempo i malviventi si sono dati alla fuga senza aver innescato l’esplosione. Ancora una volta l’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali, la dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e la stretta collaborazione con le forze dell’ordine hanno consentito di contrastare efficacemente l’attacco predatorio.