Panchine rosse, un francobollo ricorda l’importanza della Giornata

Poste Italiane comunica che il 25 novembre 2023 viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Senso civico” dedicato a Panchine Rosse, la violenza di genere – il femminicidio, relativo al valore della tariffa B pari a 1,25€. (Tiratura: duecentocinquantamilaventi esemplari. Foglio da quarantacinque esemplari). Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.

#Panchinerosse

Il bozzetto è a cura di Tiziana Trinca. La vignetta raffigura, sullo sfondo di un parco, una panchina rossa in cui a destra è seduta rannicchiata sulle gambe come chiusa nel suo dolore, una donna, mentre, a sinistra, una giovane donna dipinge la panchina di verde in segno di speranza per il futuro. In alto, rispettivamente a sinistra e a destra, il logo di #Panchinerosse e degli Stati Generali delle Donne 2014. Completano il francobollo le legende “VIOLENZA DI GENERE” e “FEMMINICIDIO” la scritta “ITALIA” e l’indicazione della tariffa “B”.

Dove trovare francobollo e prodotti postali

L’annullo primo giorno di sarà disponibile presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Pavia Centro. Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it. Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo.

Il progetto delle #panchinerosse

Le #panchinerosse – scrive Isa Maggi, Coordinatrice nazionale degli Stati Generali delle Donne nel foglietto d’accompagno all’uscita –  sono il simbolo dell’attività di comunicazione e di sensibilizzazione lanciate dagli Stati Generali delle Donne volte a dare voce alle azioni di contrasto intraprese contro la violenza sulle donne, in favore di una cultura di parità e contro il femminicidio. Il progetto è rivolto ai Comuni, alle Associazioni, alle Scuole, alle Università e al Sistema delle imprese di tutta Italia e all’estero, come monito contro la violenza sulle donne e in favore di una cultura di parità, nonché simbolo permanente ogni giorno nelle comunità, nei negozi, nei parchi, nelle piazze per la difesa dei diritti delle donne, contro ogni discriminazione e contro il femminicidio. Lo scopo del progetto #panchinerosse è la volontà di ricordare tutte le donne uccise per violenza e che hanno subito o che ancora subiscono violenza.

Un invito alle donne a denunciare

La violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani, che offende la libertà e l’autodeterminazione delle donne, è una discriminazione nei confronti delle donne stesse, una disparità di trattamento tra uomini e donne. Purtroppo, ancora oggi, nonostante lo sviluppo culturale, il progresso tecnico, il riconoscimento dei diritti e dei valori, la nostra società è condizionata da una tradizione patriarcale e sessista. Il progetto degli Stati Generali delle #panchinerosse è un mezzo tangibile per invitare i cittadini e le cittadine a riflettere, a non dimenticare, a mantenere alta l’attenzione e a vigilare su tutti coloro che subiscono violenza. Le #panchinerosse sono dedicate ad ognuna di quelle donne che non hanno avuto la forza di denunciare il proprio aguzzino né di ribellarsi, simboleggiano il sangue versato dalle tante vittime di una brutale violenza, rappresentano la richiesta di aiuto di tutte quelle donne che stanno ancora lottando per superare quello che credono amore.

Strumento di riflessione

Le #panchinerosse vogliono essere uno stimolo ad una presa di coscienza, ad un confronto continuo, ad una riflessione permanente sulla violenza e sui cambiamenti culturali necessari per debellarla. Le #panchinerosse sono uno strumento di riflessione per la società tutta, un momento di sensibilizzazione e coinvolgimento delle autorità pubbliche, un’incitazione all’agire sull’educazione e al rispetto della persona, per combattere il silenzio, un silenzio colpevole e omertoso di chi troppe volte gira la faccia dall’altra parte, fingendo di non vedere il problema, per evidenziare che bisogna andare oltre le panchine rosse e combattere ogni forma di abuso e discriminazione.