La settima edizione del Multistakeholder Forum di Poste Italiane si è aperta con il Focus Group su “Valorizzazione delle persone, Diversità e inclusione”. Presenti al momento di confronto con gli stakeholder Tiziana Morandi, Responsabile Risorse Umane e Organizzazione, e Marcello Grosso, Responsabile Sviluppo Sostenibile, Risk e Compliance di Gruppo. Simbolica anche la location del Multistakeholder Forum, che si tiene dalla storica sede di Piazza San Silvestro di Roma, che ospita anche il museo Poste Storie.
Volontariato
Parlando di valorizzazione delle persone, è da sottolineare il lancio della piattaforma del volontariato e la definizione dell’accordo con il Forum Terzo Settore, per dare attuazione concreta alle iniziative di volontariato. A oggi sono 264 le persone di Poste che hanno aderito e, durante il Focus Group, si è voluto sensibilizzare ulteriormente chi ha questa attitudine – un valore che è nel dna di Poste Italiane – di aderire alla piattaforma e scegliere tra i 33 progetti di volontariato sui quali si può dare sostegno.
Codice Etico
Molto importante anche la riflessione sul Codice Etico di Poste Italiane, del quale nel mese di novembre è stato approvato l’aggiornamento, che ha consentito di adeguare il contenuto rispetto alla grande evoluzione dell’Azienda, ribadendone i valori e recependo nel codice le tematiche ESG. Tali tematiche sono state lo sforzo più importante negli ultimi anni della strategia di Poste Italiane, che ha prodotto numerosi primati e certificazioni a livello nazionale e internazionale.
Accessibilità e IA
Spazio alle tematiche di accessibilità e dell’intelligenza artificiale: due temi nuovi e importanti, che vedranno Poste coinvolta nei prossimi anni. Sebbene sulla IA sia necessaria una profonda analisi che richiede tempo per fornire un quadro completo ed esaustivo, si è sottolineato che – anche in questo caso – il Gruppo seguirà una impostazione etica. L’accessibilità, che ha una accezione molto ampia, sarà anche essa declinato in modo puntuale, come previsto dalle nuove norme.
Diversità e Inclusione
Il macrotema della Diversità e Inclusione è stato un altro dei momenti importanti del primo Focus Group del Multistakeholder Forum del 2023: fa parte della visione strategica di Poste Italiane e del suo piano industriale, che è pieno di valori inclusivi. L’inclusività è uno dei valori fondanti delle persone che lavorano per Poste: il senso non è prendere i diversi e farli diventare uguali, bensì prendere le caratteristiche di ogni persona e farla rendere al meglio, valorizzandone le differenze. Poste Italiane ha lavorato molto sulla “cultura dell’altro”: andare a cercare tratti distintivi che possono far sentire tutti, nessuno escluso, parte di un percorso importante per le persone e per l’azienda, realizzando ambienti dove lavorare insieme senza alcun pregiudizio.
Le direttrici della policy D&I
È stata infatti approvata la policy D&I per essere più inclusivi possibile e offrire l’ambiente di lavoro migliore possibile, e ciò è avvenuto seguendo quattro direttrici: il genere (superando gli stereotipi uomo-donna nel senso lavorativo del termine), le generazioni (ci sono quattro generazioni al lavoro in Poste in questo momento e ciò è un valore inestimabile), la vulnerabilità e l’interculturalità. Gli avanzamenti nella policy vengono misurati con KPI rigorose.
Polis per il Paese
Tra gli altri temi fondamentali toccati nel primo Focus Group, spiccano l’attenzione alla sicurezza sul lavoro, l’integrità e la trasparenza e l’importanza del Progetto Polis per il Paese: un’iniziativa cruciale, che fa parte del PNRR, che genera ricchezza e lavoro e riduce il divario consentendo ai comuni meno abitati di usufruire degli stessi servizi della Pubblica Amministrazione che si trovano in centri più grandi. Riducendo così il divario sociale.
