“Poste Italiane è soggetto attuatore dei fondi Pnrr, sia con il progetto Polis sia con progetto Spazi per l’Italia. Entrambi miglioreranno la vita delle comunità locali e delle imprese creando indubbiamente impatti fortissimi nella direzione dello sviluppo e della competitività del Mezzogiorno d’Italia”. È quanto ha detto Silvia Maria Rovere, presidente di Poste Italiane, a margine della presentazione del Rapporto Svimez 2023 al Tempio di Adriano.
Rovere: Polis è grandissima opportunità
“Il progetto Polis prevede di portare lo sportello unico della Pubblica Amministrazione – spiega la presidente di Poste – in tutti gli uffici postali, 6993 sul territorio nazionale, tra cui moltissimi dislocati nelle aree interne del Mezzogiorno d’Italia. Il progetto è volto a portare tutti i servizi a Pubblica Amministrazione fruibili 24 ore su 24 e rappresenta una grandissima opportunità per porre freno all’abbandono di queste aree interne e riportare la possibilità di vivere e lavorare nei piccoli centri”.
Spazi per l’Italia
“Il progetto Spazio per l’Italia – prosegue Rovere – che sarà la più grande rete nazionale di coworking: 250 uffici dislocati anche questi su tutto il Paese, ma con una prevalenza nei piccoli centri. Porteremo luoghi di lavoro completamente digitalizzati e con tutti i servizi necessari sia per chi ha necessità di avere una postazione di lavoro, spazi di formazione e sale riunioni che magari non si trovano in queste aree del Paese, che notoriamente non hanno avuto uno sviluppo del settore uffici”. Questo consentirà – spiega ancora Rovere – sia alle imprese private che alla Pubblica Amministrazione di “rafforzare la loro presenza anche nel Sud Italia e di riportare tutti quei servizi tecnologici di consulenza e investimenti infrastrutturali che sono essi stessi parte del Pnrr”.
Qui sopra, il servizio del Tg Poste.
