“Ri-Gener-Azioni”. È stato questo il tema dell’edizione 2023 del “Premio Vincenzo Dona. Voce dei Consumatori”, tra gli appuntamenti più attesi nel panorama consumeristico italiano. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha ricordato il padre Vincenzo (il fondatore dell’Associazione scomparso nel 2006) illustrando le sfide del mercato, la sostenibilità, la rigenerazione di corpo e anima e un focus su leadership gentile, intelligenza artificiale e nuove generazioni. “Il consumerismo sta andando verso una riscoperta delle persone, mira a rimettere il consumatore al centro e, in questo senso, l’ingaggio, la connessione, l’interazione con le persone attraverso tutti i canali, dal vivo e sui social network è fondamentale – ha dichiarato Dona – In occasioni come questa parliamo di bellezza, futuro e rigenerazione; si può pensare siano temi lontani dal nostro quotidiano, ma il consumatore ha bisogno proprio di questo: socialità e connessioni”.
Il concetto di Rigenerazione
Durante la presentazione del Premio, esperti in campo culturale, economico e industriale hanno espresso opinioni e concetti riguardanti le diverse accezioni del termine Rigenerazione. La prima parte dell’evento è stata dedicata ai temi economici. La “Ri-Generazione”, dunque, come necessità di adattamento e innovazione per prosperare in un mondo in continua evoluzione, in cui le aziende devono essere responsabili e protagoniste del cambiamento. Rigenerazione come “recupero della dignità”, secondo Federdistribuzione, o rigenerazione che riguarda i luoghi, centrando l’attenzione sulla manutenzione e tutela del paesaggio.
Il “Premio Vincenzo Dona. Voce dei Consumatori”
Nella seconda parte dell’evento, si è parlato di sostenibilità soffermandosi su un nuovo tipo di rapporto tra consumatori e imprese. Gli ultimi temi hanno riguardato la “ricerca della felicità” e la rigenerazione legata all’immaginazione e all’intelligenza artificiale. Ad aggiudicarsi il Premio Dona 2023 sono stati: nella sezione “Personalità” l’artista Jago, scultore di fama internazionale; nella sezione “Stampa” Marco Carrara, conduttore di Timeline e volto di Agorà. A ricevere il Premio per “le migliori tesi di laurea in materia di tutela dei consumatori” sono stati Giulia Anselmo (Alma Mater di Bologna) e Lorenzo Ruffilli (Università degli Studi di Milano).
Qui sopra, l’intervista a Massimiliano Dona
