Cambio d’abito per i portalettere della Capitale. Presso il Palazzo delle Poste di Piazza San Silvestro a Roma, sono state presentate le nuove divise aziendali per chi ogni giorno lavora nel circuito del recapito consegnando ai cittadini corrispondenza, pacchi e servizi a domicilio. L’evento di presentazione si è svolto all’interno dello storico centrale ufficio postale e più precisamente negli spazi che ospitano la mostra “Poste Storie”, l’esposizione sulla storia di Poste Italiane inaugurata in occasione della celebrazione del 160° anniversario dell’Azienda.
I testimonial dell’evento
Testimonial dell’evento tre portalettere, arrivati a San Silvestro dai Centri di recapito cittadini a bordo dei loro mezzi elettrici e a illustrare le caratteristiche delle nuove divise Maddalena Torelli responsabile Gestione Operativa del Servizio Recapito Area Centro. “Abbiamo scelto di presentare le nuove divise aziendali all’interno di ‘Poste Storie’ – sottolinea in apertura Torelli – e in particolare in prossimità dello spazio della mostra dedicato alle divise storiche di Poste Italiane, per offrire ai presenti anche la possibilità di mettere a confronto il cambiamento dei diversi stili di abbigliamento e delle dotazioni e di come l’evoluzione ‘sartoriale’ dell’abbigliamento aziendale sia andata di pari passo con l’evoluzione del lavoro dei portalettere e delle trasformazioni del servizio di recapito, fino ad arrivare al contemporaneo postino ‘telematico’. Il progetto è in linea con il percorso di sostenibilità e innovazione aziendali, e la realizzazione delle nuove divise ha coinvolto direttamente anche i portalettere al fine di porre la giusta attenzione alle esigenze di chi le divise deve indossarle”.
Tessuti riciclati e versatili
La vestibilità dei capi, infatti, è caratterizzata da un nuovo design che unisce funzionalità ed estetica, tessuti riciclati per tutelare l’ambiente e capi versatili capaci di proteggere dal freddo in inverno e altamente traspiranti per i periodi più caldi, con i classici colori di Poste italiane, il giallo e il blu, a cui si aggiunge il grigio. “La distribuzione delle nuove divise – aggiunge la Responsabile – ha già interessato il primo dei 18 Centri di Recapito della città e proseguirà a breve in diversi step fino ad arrivare a “vestire” gli oltre 1.600 portalettere operativi quotidianamente nella Capitale”. Un organico, quello dei portalettere della città, che è stato integrato sin dallo scorso novembre con ulteriori 250 assunzioni a tempo determinato per gestire gli incrementi dei volumi tipici delle festività natalizie che da stime previsionali, in particolare per i pacchi e il settore dell’e-commerce, si attesteranno intorno al 45% in più rispetto ai periodi normali di attività.
Nuovi palmari e mezzi green
Le divise si aggiungono alle altre dotazioni che i portalettere della Capitale hanno già in uso, come i nuovi palmari che permettono di offrire a domicilio servizi come il pagamento dei bollettini di conto corrente o l’invio di una raccomandata, innovazioni che insieme alle consegne previste anche nel pomeriggio e nel weekend rendono sempre più ampia e flessibile l’offerta di poste italiane. Un servizio che a Roma è sempre più sostenibile anche per quanto riguarda la politica ambientale che l’azienda ha messo da tempo al centro dei suoi progetti di efficientamento energetico. In particolare, con l’obiettivo di diventare una azienda a “emissioni zero” entro il 2030, Poste Italiane sta progressivamente sostituendo il parco veicoli con modelli di nuova generazione a propulsione elettrica, ibrida ed endotermica a bassa emissione utilizzati per il recapito di pacchi e corrispondenza. Sulla città di Roma mezzi “green” già si attestano intorno al 60% dell’intera flotta aziendale”. Nel dettaglio i pantaloni sono composti da materiali tecnici e traspiranti, foderati con tessuto K-Flex, comodi per chi svolge attività in continuo movimento, le polo, sia a manica lunga che corta, da fibre altamente protettive dai raggi UV. Per l’esterno la nuova divisa prevede una nuova giacca invernale 3 in 1 dotata di corpetto autoportante adattabile a qualsiasi contesto, in classe 2 per l’alta visibilità, in conformità alla normativa UNI EN ISO 20471:2017, classe 4 per impermeabilità e traspirabilità, altamente protettiva con un peso contenuto.