Portalettere sempre più digitali grazie ai nuovi palmari in dotazione ai portalettere del centro di recapito di Ponte San Pietro, in provincia di Bergamo, per consegne più puntuali e veloci di lettere e pacchi durante le festività natalizie. Il palmare, in uso a 47 portalettere del Centro di Distribuzione di Ponte San Pietro, rende più rapide le operazioni come la consegna tracciata di corrispondenza, raccomandate, assicurate, atti giudiziari, e pacchi.
Nuove funzionalità
La consegna dei pacchi è agevolata, oltre che dalla funzione della firma elettronica del destinatario direttamente sul palmare, soprattutto dalla possibilità di contattare telefonicamente il cliente destinatario di pacchi in fase di recapito in modo da gestire la consegna nei tempi attesi. Il palmare permette anche di effettuare in modo efficace operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata. I nuovi dispositivi sono in grado di gestire il pagamento dei principali bollettini e MAV, cashless, tramite la funzionalità “Paga con codice” di PostePay e con la nuova tipologia di pagamento SoftPOS in modalità contactless. Inoltre, è possibile gestire ricariche telefoniche e PostePay, esclusivamente tramite pagamenti elettronici in modo più sicuro e veloce.
La zona servita
Il Centro di distribuzione di Ponte San Pietro si occupa delle consegne di posta e pacchi in 22 Comuni fra i quali di Curno, Treviolo, Bonate Sopra, Mapello e Pontida; nel periodo delle festività natalizie l’incremento di pacchi giornaliero è pari al 34%.
La digitalizzazione del Paese
L’Azienda guidata dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante in un contesto di mercato sempre più competitivo, a seguito della crescita esponenziale dell’e-commerce con sempre maggiori esigenze da parte dei cittadini, ha deciso di rivedere in chiave digitale il suo storico servizio di consegna, rimarcando ancora una volta la propria vicinanza ai territori e alle comunità locali. Per questa ragione continua a sostenere il processo di digitalizzazione del Paese ribadendo la vicinanza ai cittadini e offrendo loro una serie di prodotti e servizi innovativi direttamente a domicilio grazie ai portalettere e ai loro palmari. Entro il 2024 Poste Italiane prevede di attivare 30.000 terminali di ultima generazione in dotazione ai portalettere in tutta Italia.