Servizi digitali e boom di Poste Energia: i numeri di Poste nel territorio di Vercelli

Il progetto Polis prende forma anche nel Vercellese dove coinvolgerà nel territorio della provincia 81 comuni. L’anno scorso sono stati conclusi interventi negli uffici di Alagna, Arborio, Borgo Vercelli, Buronzo, Caresna, Desana, Greggio, Lamporo, Moncrivello, Postua, Roasio, Ronsecco, Salasco, Saluggia, San Germano, Santhià e Varallo, ora si va avanti. Ne parla il dorso locale de La Stampa.

Poste Italiane come presidio per la cittadinanza

“Gli uffici si potenziano – spiega Vincenzo Diodovich, direttore della filiale di Vercelli di Poste Italiane – Ci presentiamo con veste diversa. In alcuni comuni non ci sono banche, stazioni dei carabinieri e farmacie. Le Poste diventano una sorta di presidio”. “Abbiamo coinvolto le amministrazioni comunali – prosegue Diodovich – per rassicurare la popolazione: rimaniamo sul territorio, investiamo per dare nuovi servizi. Gli interventi sono programmati in contemporanea in diverse zone della provincia per non creare disagi al territorio e alla cittadinanza”.

I numeri di Poste Italiane a Vercelli

In provincia di Vercelli Poste Italiane è presente con 91 uffici postali, di cui 10 sono dotati di gestore attese. Sono presenti 37 Atm Postamat e tre punti “Poste Casa e Famiglia”. Sono quasi 205 le persone impiegate, 119 tra operatori di sportello e consulenti finanziari di cui 49 nuovi inserimenti dal 2022 a oggi: il 27 percento sono uomini e il 73 donne, il 71 percento delle direttrici di ufficio postale è composto da donne. Quasi il 41 percento del personale è formato da giovani under 40: “Vogliamo essere fisicamente presenti sul territorio offrendo anche servizi e prodotti digitali”, aggiunge il direttore della filiale.

Il boom di Poste Energia

Anche lo sbarco di Poste Italiane nel mercato dell’energia, grande novità recente dell’azienda, sembra aver convinto i vercellesi: “Sono tantissimi i contratti sottoscritti negli uffici vercellesi a pochi mesi dalla partenza dell’offerta” spiega ancora il direttore di filiale. Quella di Poste, come viene ricordato è un’offerta “trasparente, innovativa, sostenibile, costruita su misura per il cliente e che prevede anche il prezzo della materia prima luce e gas bloccato per 24 mesi, con due opzioni di pagamento: quella tradizionale, con importo variabile in base a quanto consumato, e quella innovativa a rata fissa calcolata sulla base dei consumi dell’anno precedente”.

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