Continua l’impegno sul fronte della sostenibilità di Poste Italiane. L’azienda ha infatti realizzato una nuova installazione fotovoltaica nella sede centrale di Roma Eur. L’impianto integra quello già presente in viale Europa – tra l’altro alimentando anche cinque colonnine di ricarica per auto elettriche – e rappresenta un ulteriore tassello nella politica aziendale di sostenibilità e di transizione energetica verso il traguardo delle zero emissioni nette entro il 2030. “Una distesa di circa 1500 metri quadri di pannelli fotovoltaici sui tetti della sede di Roma permetterà a Poste Italiane di produrre una quantità di energia pulita pari a quella di 160 famiglie di 4 persone”, viene detto nell’approfondimento.
Tempi record per la sua realizzazione
Il tutto fra l’altro è stato realizzato in tempi record. Giulio De Leonardis, responsabile della pianificazione e gestione delle risorse energetiche di Poste Italiane spiega: “Sfruttando la capillarità dei propri immobili su tutto il territorio e la presenza di molti tetti, Poste Italiane ha avviato un piano di realizzazione di impianti fotovoltaici. Ad oggi ne sono stati installati 300, saranno 1400 nel 2026, per una produzione di 55 gigawatt/ora di energia rinnovabile, necessaria a coprire il fabbisogno di una piccola città come Caserta o L’Aquila”.
Le caratteristiche dell’impianto
Il nuovo impianto è composto da 900 pannelli su più superfici, collegate fra loro e selezionate in base alla migliore esposizione solare, per un totale di 1440 metri quadrati ed una potenza complessiva di 301,5 kilowatt picco, con prestazione in termini di energia prodotta e benefici per l’ambiente pari a 420 megawatt/ora annui di produzione stimata e 200 tonnellate di anidride carbonica evitate grazie all’energia da fonte rinnovabile.
La strategia di Poste Italiane
“Si tratta – conclude l’approfondimento – di un ulteriore tassello della strategia dell’azienda impegnata a raggiungere la neutralità climatica attraverso una serie di interventi nel segno della sostenibilità”. Prosegue ancora De Leonardis: “Poste Italiane si è data l’obiettivo di ridurre le proprie emissioni di anidride carbonica del 30 percento entro il 2025: per questo sono stati avviati progetti infrastrutturali volti alla decarbonizzazione ed all’efficientamento degli edifici, che coinvolgeranno fino al 2026 300 immobili per la decarbonizzazione e oltre 9.000 per efficientamento e domotica entro il 2026. Inoltre, sono state installate oltre 6.000 colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici”. E aggiunge: “Il ruolo più importante ce l’hanno però i nostri comportamenti: con quello che facciamo possiamo contribuire alla salvaguardia dell’ambiente”.
Qui sopra, il video del TG Poste.