Nel quarto trimestre la raccolta netta del ramo Vita ha continuato a essere positiva, con una performance in controtendenza rispetto al mercato. Nel quarto trimestre i ricavi del settore assicurativo, pari a € 425 milioni, sono in diminuzione del 16,1% rispetto al quarto trimestre 2022 proformato secondo il nuovo principio contabile IFRS17 (€ 1,6 miliardi nell’esercizio 2023, in calo del 5,0% su base annua rispetto al 2022 proformato IFRS17). L’EBIT è pari a € 375 milioni nel quarto trimestre e €1.360 milioni nell’anno, in diminuzione del 6,5% rispetto al risultato 2022 proformato secondo il nuovo principio contabile IFRS17 (in aumento dello 0,7% rispetto al risultato 2022 reported pari a €1.350 milioni).
Il comparto Vita
I ricavi del comparto assicurativo Vita pari a € 391 milioni, sono diminuiti del 20,8% rispetto al quarto trimestre del 2022 proformato IFRS17 (€ 1,5 miliardi nell’esercizio 2023, in calo del 6,7% rispetto al 2022 proformato IFRS17), che ha beneficiato di componenti volatili determinate dall’aumento dei tassi di interesse. Nel quarto trimestre del 2023 i premi lordi del comparto assicurativo Vita sono scesi del 9,6% su base annua a € 3,5 miliardi (€ 18,0 miliardi nell’esercizio 2023, in crescita del 4,8% su base annua rispetto al 2022).
Il comparto Danni
I ricavi del comparto assicurativo Danni sono aumentati anno su anno nel quarto trimestre del 2023 a € 33 milioni rispetto a € 12 milioni dello stesso periodo del 2022 (€ 92 milioni nell’esercizio 2023, in crescita del 34,7% su base annua rispetto al 2022), sostenuti da maggiori premi lordi emessi, in crescita del 38,6% su base annua in tutte le linee di prodotto a € 126 milioni (€ 581 milioni nell’esercizio 2023, in crescita del 48,2% su base annua rispetto al 2022) e dal consolidamento di Net Insurance. Il Contractual Service Margin ammonta alla fine del 2023 a € 13,7 miliardi (in crescita rispetto a € 12,9 miliardi a fine 2022), dopo il rilascio di € 329 milioni nel trimestre, prevedendo la futura redditività della nostra attività assicurativa. Alla fine di dicembre 2023, il Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita si è attestato al 305%, al di sopra dell’ambizione manageriale di circa il 200% nell’arco di piano.