Poste ha comunicato i dati relativi ai servizi finanziari del quarto trimestre 2023.
I numeri dei servizi finanziari di Poste
I ricavi dei servizi finanziari sono aumentati nel quarto trimestre del 2023 del 14,9% su base annua a € 1,4 miliardi (€ 5,2 miliardi nell’esercizio 2023, +5,9% anno su anno rispetto all’esercizio 2022), trainati da una solida performance nel risparmio postale e da un margine di interesse (NII) più elevato, con un rendimento medio del 2,44% (era 1,99% nell’esercizio 2022). Nel quarto trimestre i ricavi lordi (inclusi i ricavi infrasettoriali) sono aumentati dell’11,7% su base annua a € 1,6 miliardi (€ 6,1 miliardi nell’esercizio 2023, in crescita del 5,8% su base annua rispetto al 2022). Nel quarto trimestre il margine di interesse (NII) è cresciuto del 7,7% su base annua a € 569 milioni (€ 2,2 miliardi nell’esercizio 2023, +17,5% anno su anno rispetto all’esercizio 2022), trainato da un livello più alto dei tassi di interesse e dall’aumento del +3,0% su base annua dei depositi retail (incluso Postepay), pari a € 54 miliardi. Le commissioni di distribuzione del Risparmio Postale sono aumentate nel trimestre del 34,5% su base annua a € 538 milioni (€ 1,7 miliardi nell’esercizio 2023, in crescita dell’8,7% su base annua rispetto al 2022), grazie ad una solida performance commerciale nel quarto trimestre. Nel quarto trimestre del 2023 le commissioni di distribuzione dei prestiti al consumo sono aumentate del 72,8% su base annua a € 47 milioni (€ 180 milioni nell’esercizio 2023, in calo del 15,4% su base annua rispetto al 2022), trainate dai prestiti personali in un contesto di tassi di interesse in via di normalizzazione. I ricavi da servizi di incasso e pagamento si sono ridotti dell’8,8% su base annua nel quarto trimestre del 2023 e risultano pari a € 190 milioni (€ 764 milioni nell’esercizio 2023, in crescita dello 0,1% su base annua rispetto al 2022), a causa del minor repricing effettuato sui conti correnti a partire da aprile 2023, parzialmente mitigato dalle maggiori commissioni su altri servizi di pagamento. Nel quarto trimestre del 2023 le commissioni da risparmio gestito sono aumentate del 26,6% su base annua a € 37 milioni (€ 144 milioni nell’esercizio 2023, in crescita del 21,2% su base annua rispetto al 2022), grazie ad una raccolta netta solida rinveniente dai fondi target maturity fixed income.
Attività Finanziarie Investite
Le Attività Finanziarie Investite (AFI) hanno raggiunto € 581 miliardi nel 2023 (in crescita di € 5 miliardi da dicembre 2022), trainate da un effetto di mercato positivo pari a € 9,0 miliardi. La raccolta netta è stata positivamente supportata dalla solida performance del settore assicurativo e dei Fondi Fixed Income lanciati recentemente, confermando ancora una volta Poste Italiane come porto sicuro e partner finanziario di riferimento per i risparmi dei nostri clienti.
Riserve tecniche e risultato operativo
Le riserve tecniche del comparto assicurativo sono aumentate di € 6,4 miliardi, sostenute dagli ottimi risultati in termini di raccolta netta (+ € 3,4 miliardi) e da un effetto performance positivo, con flussi netti assicurativi consistenti che hanno al di sopra del livello di mercato. Il Risultato operativo (EBIT) si è ridotto, anno su anno, del 10,2% su base annua nel quarto trimestre del 2023 a € 214 milioni (€ 863 milioni nell’esercizio 2023, in calo del 2,8% su base annua rispetto al 2022), a causa dell’allocazione non proporzionale dei costi di distribuzione.