Servizi finanziari, target trainati da prodotti di Risparmio e Investimento

Nell’ambito della presentazione del nuovo piano strategico “The Connecting Platform”, Poste Italiane ha definito i target finanziari e gli obiettivi operativi per il 2028 dei Servizi Finanziari.

Target finanziari per il 2028 di Risparmio e Investimento

Ricavi totali pari a € 7,0 miliardi nel 2028, con una solida crescita del 3%, principalmente trainata da prodotti di Risparmio e Investimento che beneficiano del nuovo modello di servizio commerciale.

Risultato operativo (EBIT): stabile a € 0,9 miliardi nel 2028.

Obiettivi operativi per il 2028

Attività Finanziarie Investite: € 624 miliardi (€ 581 miliardi nel 2023), determinati da una gamma di prodotti di Risparmio e Investimento, che risponde al meglio alle esigenze finanziarie dei clienti.

Finanziamenti: € 4,3 miliardi (€ 3,3 miliardi nel 2023), includono i volumi dei prestiti personali che aumentano a € 3,4 miliardi – grazie ad un maggior coinvolgimento dei clienti, anche attraverso una esperienza digitale che risulta rinnovata, e ad un migliore tasso di approvazione da parte della rete dei partner bancari – e i volumi relativi alla cessione del quinto dello stipendio o della pensione  che raggiungono € 0,9 miliardi rispetto a € 0,7 miliardi nel 2023 – trainati dall’evoluzione dell’offerta dei prodotti e da una leadership di mercato consolidata.

Piccole e Medie Imprese: il numero dei conti correnti raggiungerà 400.000 (nel 2023: 278.000), con una giacenza media per conto pari a €11.000, in crescita rispetto a € 8.400 del 2023, grazie ad un rinnovato focus commerciale che sfrutta una piattaforma di servizi all’avanguardia ed un nuovo modello di servizio dedicato, inclusi oltre 400 nuovi “Sportelli Business Punto Poste” nei principali uffici postali con consulenti dedicati ed un approccio personalizzato per i clienti top.

Ricavi rinvenienti dal portafoglio investimenti: € 2,5 miliardi (€ 2,4 miliardi nel 2023), grazie ad una gestione efficace del portafoglio che genererà maggiori ricavi, beneficiando di una gestione proattiva finalizzata a stabilizzare i rendimenti di medio/lungo termine, garantendo flessibilità per adattarsi alle diverse condizioni di mercato.

Nei Servizi Finanziari, Poste Italiane trarrà vantaggio da trend macroeconomici e di mercato favorevoli, tra cui la chiusura di filiali bancarie nei piccoli comuni, indirizzando le esigenze finanziarie dei clienti retail e delle piccole e medie imprese attraverso gli Uffici Postali.

Il focus strategico è su: 1) il rafforzamento dei prodotti di Risparmio e di Investimento, attirando nuova liquidità attraverso i canali digitali e ribilanciando gli investimenti dei clienti al fine di ottimizzare il loro profilo rischio/rendimento; 2) l’espansione dei Finanziamenti, migliorando i tassi di approvazione ed ampliando le partnership, e 3) il potenziamento dei servizi per le Piccole e Medie Imprese, che beneficia di un’offerta di prodotti completa e di un maggior numero di punti di contatto, attraverso la rete retail e le piattaforme digitali.