Il Progetto Sophia vede protagonisti, con la Prefettura di Pesaro, il Capoluogo, i Comuni della provincia, le Forze di Polizia, il Comando Generale di Polizia Locale, anche Poste Italiane nel comune obiettivo di prevenire e contrastare la criminalità diffusa e predatoria e rafforzare la sicurezza urbana. L’accordo consente la puntuale ricognizione e geolocalizzazione delle telecamere sul territorio e la gestione integrata dei dati, strumenti fondamentali per l’attività investigativa e di prevenzione.
Poste, la sicurezza è un valore fondamentale
“Il progetto Sophia diventa sempre più ampio attraverso il coinvolgimento di Poste Italiane che farà confluire nella piattaforma i suoi 236 sistemi di videosorveglianza installati nelle 48 sedi della provincia, rafforzando la sicurezza integrata del territorio” – ha dichiarato il prefetto Emanuela Saveria Greco. “La sicurezza è da sempre un valore fondamentale per Poste Italiane che trova nella collaborazione con le Istituzione e con le Forze dell’Ordine un naturale punto di arrivo. Poste Italiane, pertanto, aderisce con entusiasmo al Progetto Sophia, promosso dalla Prefettura di Pesaro e Urbino, con l’orgoglio e la consapevolezza di dare il proprio contributo alla sicurezza e al benessere della Comunità” – ha dichiarato Lorenzo Mori di Poste Italiane.