Nei giorni scorsi l’ufficio postale di viale Europa ad Aversa si è trasformato in un teatro aperto al pubblico. Invitati a prendere parte all’iniziativa “Caffè filatelico”, dedicata al teatro lirico e al melodramma di cui Domenico Cimarosa è stato uno dei principali esponenti al livello europeo, gli studenti delle scuole medie a indirizzo musicale Cimarosa e Parente, si sono esibiti con i loro strumenti nella sala al pubblico della sede per interpretare alcune opere del celebre musicista, nato nel 1749 proprio ad Aversa.
Emozioni in musica
“È stato emozionante esibirsi in un contesto così particolare – racconta il violinista dodicenne Antonio – e sono rimasto colpito dai tanti applausi ricevuti”. È soddisfatto anche il direttore della filiale di Caserta Costantino Branchi: “In collaborazione con Aversaturismo – dichiara – oggi abbiamo ripercorso attraverso la filatelia la storia millenaria di Aversa: farla conoscere ai giovani studenti è importante perché apprezzino il valore della città in cui vivono”. I dirigenti professori dei due Istituti, Angela Sodano e Mario Autore, insieme ai docenti di musica Fabio Mirelli, Francesco Fumante e Loredana dell’Aversano, hanno guidato i loro allievi in un’alternanza di esibizioni che hanno suscitato la sorpresa e il compiacimento degli ignari clienti dell’ufficio postale dai quali hanno ricevuto complimenti e applausi. «Ero venuto in ufficio per effettuare alcune operazioni e trovarmi nel pieno di un concerto di musica classica, per di più a opera di musicisti così giovani, è stata una splendida sorpresa. Sono un professore di lettere in pensione da pochi mesi, trovo davvero geniale e al passo con i tempi utilizzare accostamenti non convenzionali, come quello tra la filatelia e la musica, per diffondere la cultura» – esclama entusiasta il signor Giuseppe.
Il melodramma e il teatro lirico italiano
Alla fine della loro esibizione, gli studenti hanno assistito al primo annullo del foglietto filatelico “Il melodramma e il teatro lirico italiano”, composto da quattro francobolli dedicati ai massimi esponenti di questo genere: Bellini, Cimarosa, Spontini e Verdi, e hanno poi ricevuto in omaggio dal direttore dell’ufficio postale Pasquale Negro una cartolina sulla storia di Aversa. “Per me è sempre un piacere accogliere gli studenti – dichiara il responsabile della sede di viale Europa – Poste Italiane è parte della storia d’Italia e far conoscere questa storia ai giovani è dovere di tutti noi adulti”. Dopo aver compilato la cartolina ed averla affrancata con i francobolli dedicati, gli studenti l’hanno spedita ad amici e parenti, diventando così, per un giorno, ambasciatori della storia della loro città”.