Busto Arsizio, così i bambini “conoscono” il lavoro di Poste sul territorio

I bambini della classe quarta C della scuola elementare Manzoni di Busto Arsizio sono stati protagonisti di una iniziativa speciale all’Ufficio Postale di via Mazzini. Hanno infatti avuto modo di conoscere i servizi presenti alle Poste e tutte le loro peculiarità. Gli alunni si sono recati in sede e sono stati accolti, oltre che dagli operatori dell’Ufficio Postale, anche dalla Direttrice della filiale di Busto Arsizio, Cristina Giovannelli e dalla Referente filatelica di zona Loredana Lenza.

I servizi di Poste e la scrittura

Grazie al loro aiuto hanno scoperto i servizi offerti da Poste Italiane sul territorio, comprendendo il lavoro che viene svolto in un Ufficio Postale, attraverso il racconto dei servizi offerti, la comprensione del percorso che una cartolina o una lettera compiono verso le destinazioni finali una volta imbucate nella cassetta rossa, al mondo della filatelia, che pone al centro in particolar modo l’arte della scrittura, che è in grado di veicolare messaggi di gioia, di pace e di scambio interculturale, anche attraverso un gesto molto semplice come quello di scrivere una cartolina.

Filatelia e Tartarughe Ninja

Per coinvolgere ancora di più i bambini è stata in particolare mostrata la cartella filatelica dedicata a Raffaello, la terza della serie Teenage Mutant Ninja Turtles, presentata durante il weekend appena trascorso alla fiera Milano Comics e tuttora in vendita nell’Ufficio Postale di Busto Arsizio e in tutti gli Uffici Postali con sportello filatelico, unitamente all’annullo dedicato. “I ragazzi si sono mostrati molto interessati. Mi ha colpito in modo particolare la loro curiosità verso il mondo della filatelia, dal comprendere come nasce un francobollo o ancora una cartolina per una occasione speciale – racconta Loredana Lenza Referente di Filatelia della zona – Questo mi ha dato lo spunto per ricordare loro l’importanza che riveste Poste Italiane per poter entrare in contatto con il mondo esterno, con altre culture in modo da comprenderle ed apprezzarle”.