Spazi per l’Italia fa tappa a Napoli. La sede dell’Unione Industriali ha ospitato lo scorso 17 giugno la presentazione dell’iniziativa che mette a disposizione del Paese parte del patrimonio immobiliare parzialmente inutilizzato di Poste Italiane per creare la più grande rete di spazi di lavoro flessibile destinati a imprese, studi professionali, startup e privati. L’iniziativa è collegata al progetto Polis di Poste Italiane, che ha l’obiettivo di promuovere la coesione economica, sociale e territoriale del Paese.
L’incontro
A fare gli onori di casa è stato Costanzo Jannotti Pecci, Presidente Unione Industriali di Napoli, la più importante associazione di rappresentanza di imprese del Mezzogiorno, e tra le prime d’Italia, con 1.200 associati, per un totale di circa 100.000 lavoratori e 15 miliardi di fatturato. L’iniziativa di Poste Italiane è stata presentata da Davide Ambrogi, Responsabile Spazi per l’Italia del Gruppo Poste Italiane, e da Pierpaolo Cito, Responsabile Rapporti con le Associazioni di Categoria e dei Consumatori del Gruppo Poste Italiane.
Le sedi
Cinque gli spazi già pronti, realizzati da Poste Italiane in Campania: Marcianise, Santa Maria Capua Vetere, Telese Terme, Bellizzi e Caivano, dove l’iniziativa assume un particolare valore sociale. È prevista invece tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 l’inaugurazione degli spazi di lavoro flessibile all’interno dello storico Palazzo di Poste Italiane di Piazza Matteotti nel cuore di Napoli.
Qui sopra, il servizio sulla presentazione di Spazi per l’Italia a Napoli.