La più giovane sportellista della provincia di Monza e della Brianza lavora in città, nell’Ufficio Postale di via Carlo Rota ed ha 26 anni. Angela Cozzi, assunta a Monza dal 2023, attualmente è anche una studentessa di Economia. “Oltre alle classiche operazioni a sportello – dichiara Angela – mi occupo anche dei contratti gas, luce, fibra, RCA, etc. In questi casi si crea una maggiore connessione con la clientela perché promuovo un prodotto di Poste che entra in casa. Per stipulare un contratto a volte i clienti vengono per diversi giorni e si crea un rapporto di fiducia: mi raccontano la loro vita privata dandomi la possibilità di capire il loro punto di vista. Ho un carattere espansivo che coinvolge anche le persone più timide; con i colleghi, ad esempio, si è creato sin da subito un ottimo rapporto”.
Il rapporto di fiducia con l’ufficio postale di Monza
Prosegue Angela: “Una delle cose che mi fanno davvero piacere è notare alcuni clienti che mi cercano quando devono stipulare un contratto. Se per esempio sono in ferie, ritornano quando sanno di trovarmi. Questo rapporto di fiducia è solitamente più comune nelle piccole realtà mentre è più difficile che si crei in città più grandi. Del mio lavoro – Conclude – mi piace molto anche l’operatività e la varietà di prodotto offerto. Non è mai monotono ed è sempre una sfida riuscire a soddisfare il cliente. È un lavoro che sicuramente mi sento di consigliare in quanto lo vedo come un ottimo trampolino di lancio per far carriera e per la grande esperienza che dà quotidianamente”.
Poste e le politiche di sviluppo
Anche nel 2024, per il quinto anno consecutivo, Poste Italiane ha ricevuto la certificazione “Top Employers” che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.
Investire nei giovani
Poste Italiane da sempre investe nel proprio capitale umano e riconosce il valore delle risorse più giovani. Dal 2020 ad oggi l’età media in Azienda si è abbassata di ben 4 anni, passando da 51 a 47 anni. Nel corso del 2023, il Gruppo ha proseguito la campagna di assunzioni destinata a giovani e neolaureati, provvedendo all’assunzione, nell’arco del triennio 2021-2023, di oltre 6.700 persone di età inferiore ai 30 anni. Come previsto dal Piano Industriale “Connecting Platform” presentato nel mese di marzo, Poste Italiane continuerà con un programma assunzionale che prevede l’ingresso di 19.000 risorse entro il 2028 che garantiranno il fisiologico turnover generazionale e rafforzeranno le reti fisiche attraverso cui vengono erogati ogni giorno tutti i servizi a milioni di cittadini. Poste Italiane, in questo modo, vuole continuare ad offrire valore aggiunto al servizio dei cittadini e delle comunità locali, nell’affrontare le nuove sfide che emergono in un contesto sempre più digitalizzato e mutevole.