Continua l’impegno di Poste Italiane contro l’abbandono scolastico con il progetto School4Life 2.0, un’iniziativa promossa dal consorzio Elis, che vede la partecipazione di otto grandi aziende italiane per contrastare il fenomeno dell’abbandono precoce degli studi. Il Rapporto Istat sui Livelli di Istruzione nel 2022 rileva che l’11,5% dei giovani tra i 18 e i 24 anni ha abbandonato la scuola senza conseguire un diploma secondario superiore, un tasso in diminuzione rispetto alla rilevazione precedente (12,7%), ma con notevoli differenze territoriali e ancora lontano dagli obiettivi fissati a livello europeo per il 2030 (9%). Il progetto School4Life 2.0, rinnovato da Poste anche per il biennio 2023-2025, si rivolge agli studenti di scuole in Italia medie e superiori, in territori dove sono più alti i tassi di abbandono scolastico.
Dialogo tra scuola e mondo del lavoro con School4Life 2.0
Grazie al progetto School4Life 2.0, Poste Italiane insieme alla business community di cui fa parte, si impegna a proporre un nuovo modello educativo che supporti la scuola attraverso una formazione caratterizzata dal dialogo con il mondo del lavoro. Le attività organizzate nelle scuole favoriscono l’orientamento e forniscono ai ragazzi e alle ragazze modelli positivi a cui ispirarsi, per aiutarli a scoprire e coltivare il proprio talento. Il progetto si pone l’obiettivo di rendere gli studenti protagonisti dell’apprendimento, grazie alla didattica attiva fatta di project work, laboratori e incontri motivazionali, volti, in particolare, a formare i giovani su tematiche legate agli Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda 2030 dell’ONU: innovazione e sostenibilità.
Poste presenta i suoi role model, mentor e maestri di mestiere
Nel 2024 sono state oltre 75 le scuole coinvolte in Italia con circa 3.700 studenti di medie e superiori. Poste Italiane ha partecipato attivamente al progetto attraverso l’impegno in prima linea dei propri esperti aziendali, che hanno incontrato gli studenti portando tra i banchi di scuola esperienza, professionalità e competenze. Nei 30 incontri organizzati nel corso dell’anno scolastico, sia in presenza che online, i professionisti dell’Azienda, hanno dato il proprio contributo sotto diversi profili: in qualità di role model, orientando i ragazzi e le ragazze sui mestieri del futuro, in particolare sulle materie STEM, cioè in discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche ma non solo; in altri casi sono stati coinvolti come mentor, per approfondire e sensibilizzare gli studenti su temi specifici, in particolare sulla sostenibilità e life skills. Per il prossimo anno saranno presenti anche i cosiddetti «maestri di mestiere», con l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo del lavoro, attraverso l’approfondimento di temi specialistici e competenze prevalentemente di carattere tecnico.
L’impegno concreto di Poste per cambiare la società
Oggi il mondo del lavoro diventa sempre più complesso e in continua evoluzione e richiede che l’educazione e la formazione dei giovani sia sostenuta non soltanto dalla scuola, ma sempre più anche dal sistema produttivo e delle imprese. In questo scenario, Poste Italiane si pone come soggetto attivo del cambiamento della società, instaurando un dialogo con la scuola e le istituzioni e proponendo progetti d’innovazione, nella consapevolezza che le imprese socialmente responsabili debbano farsi carico delle giovani generazioni, accompagnandole verso un futuro professionale, che passa per un collegamento strutturato tra scuola e impresa.