Stimoli, contatto con il pubblico e spirito di squadra: parla lo sportellista più giovane della provincia di Mantova

Il più giovane sportellista della provincia di Mantova lavora nell’Ufficio Postale di Volta Mantovana e ha 22 anni. Ecco il racconto della sua esperienza.

Il percorso dell’Operatore di Sportello di Volta Mantovana in provincia di Mantova

“Ho 22 anni e sono stato assunto in Poste Italiane nel 2022 dopo aver risposto ad un annuncio di ricerca di personale online – ha dichiarato Antonio Rufolo, Operatore di Sportello presso l’ufficio postale di Volta Mantovana – Il mio ruolo mi permette di relazionarmi con tanti clienti con i quali c’è un rapporto amichevole oltre che professionale; la soddisfazione più grande è che mi ascoltano e seguono i miei consigli. L’ufficio postale si trova in un paese e non di rado capita che i clienti entrino anche solo per un saluto. L’ambiente lavorativo è stimolante e dinamico ma soprattutto si lavora come una vera squadra che si supporta in caso di necessità. Lavorando in un ambiente sereno anche il rapporto con i clienti è più semplice perché in qualsiasi momento posso contare sui miei colleghi che hanno più esperienza e voglia di condividere le loro conoscenze. Ai giovani come me consiglierei di intraprendere un percorso in Poste Italiane soprattutto perché ogni giorno si imparano cose nuove, ci si responsabilizza e ci si sente parte di una squadra in cui il rispetto è fondamentale”.

Welfare e sviluppo del capitale umano

Anche nel 2024, per il quinto anno consecutivo, Poste Italiane ha ricevuto la certificazione “Top Employers” che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo. Poste Italiane da sempre investe nel proprio capitale umano e riconosce il valore delle risorse più giovani. Dal 2020 ad oggi l’età media in Azienda si è abbassata di ben 4 anni, passando da 51 a 47 anni. Nel corso del 2023, il Gruppo ha proseguito la campagna di assunzioni destinata a giovani e neolaureati, provvedendo all’assunzione, nell’arco del triennio 2021-2023, di oltre 6.700 persone di età inferiore ai 30 anni.

Le prossime assunzioni

Come previsto dal Piano Industriale “Connecting Platform” presentato nel mese di marzo, Poste Italiane continuerà con un programma assunzionale che prevede l’ingresso di 19.000 risorse entro il 2028 che garantiranno il fisiologico turnover generazionale e rafforzeranno le reti fisiche attraverso cui vengono erogati ogni giorno tutti i servizi a milioni di cittadini. Poste Italiane, in questo modo, vuole continuare ad offrire valore aggiunto al servizio dei cittadini e delle comunità locali, nell’affrontare le nuove sfide che emergono in un contesto sempre più digitalizzato e mutevole.