Si estende anche alla provincia di Pescara il servizio di richiesta e rinnovo passaporti negli uffici postali dei Comuni abruzzesi inclusi nel progetto Polis di Poste Italiane. Il nuovo servizio, infatti, è disponibile nell’ufficio postale di Cepagatti presso il quale, nei giorni scorsi, si è svolta una breve cerimonia di presentazione della novità. All’evento hanno partecipato il vicario del Questore di Pescara, Pasquale Sorgonà, e il sindaco Gino Cantò.
Il servizio
Grazie alla convenzione firmata tra Poste Italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, i cittadini residenti potranno aprire la pratica di richiesta o rinnovo del documento presentando la documentazione direttamente nell’ufficio postale di via Attilio Forlani, senza doversi recare in Questura, con la possibilità di ricevere il passaporto a domicilio. Il servizio “passaporti”, in Abruzzo già attivo in 14 comuni dell’Aquilano, in provincia di Pescara è disponibile anche a Montebello di Bertona e Turrivalignani ed è fruibile in circolarità “provinciale”. Pertanto, i cittadini potranno recarsi o presso l’ufficio abilitato del loro comune di residenza o in uno qualsiasi degli altri uffici postali provinciali dove è attivo il servizio.
Passaporto alle Poste
Il servizio passaporti, che fa parte del progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali” previsto per i 7 mila comuni con meno di 15mila abitanti, sarà progressivamente esteso per tutti gli uffici postali del Paese senza distinzione tra piccoli e grandi, come recentemente annunciato dal Direttore Generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco al termine di un incontro con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. “Con questo ulteriore servizio – ha dichiarato Pio Violante, responsabile provinciale della Filiale di Pescara – Poste Italiane conferma come il progetto Polis procede spedito tanto che ad oggi sono 14 gli uffici postali Polis già operativi nella nostra provincia”. “L’iniziativa, di carattere nazionale – ha commentato Pasquale Sorgonà, vicario del Questore di Pescara – è stata fortemente voluta dal Ministro dell’interno e dal Dipartimento della Pubbica Sicurezza e servirà ad agevolare molto i cittadini della provincia che da oggi per presentare i documenti potranno avvalersi dell’ufficio postale senza necessariamente recarsi in Questura, ente che continuerà a svolgere la consueta attività di verifica dei requisiti ed il rilascio”. A Cepagatti è stata effettuata anche la prima richiesta di un passaporto, eseguita dal giovanissimo Manuel Speziale. “In autunno ho in programma di andare a Londra per fare attività di ricerca – precisa lo studente, 21 anni, laureando in Servizi giuridici per l’impresa all’Università D’Annunzio – e poter richiedere il passaporto nell’ufficio postale del mio paese è sicuramente un grande vantaggio in termini di tempo e di spostamenti. Sono felice di questa bella novità, che sono certo farà comodo a tante persone”.
Il documento
Effettuare la richiesta è semplice. In primo luogo, non serve prenotare un appuntamento. Basterà recarsi in ufficio postale, consegnare a sportello un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie (di cui una precedentemente autenticata), una marca da bollo da 73,50 euro, in contrassegno telematico e pagare il bollettino di 42,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica di Poste Italiane, sarà l’operatore di sportello a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. A breve sarà possibile anche autenticare la fotografia direttamente negli uffici postali abilitati al servizio “passaporti” senza recarsi presso le sedi delle Amministrazioni competenti.