Antonio, lo sportellista di Poste più giovane della provincia di Brescia

Il più giovane sportellista della provincia di Brescia lavora nell’ufficio postale di Offlaga e ha da poco compiuto 22 anni. Antonio Loris Tropeano ha iniziato il suo percorso in Poste rispondendo a un annuncio di ricerca di personale: “Dopo l’iter di selezione sono stato assunto presso l’ufficio postale di Orzinuovi, per poi passare dopo 7 mesi a Pontevico dove grazie all’aiuto dei colleghi e della direttrice ho imparato davvero moltissimo”, racconta Loris. “Il mio ruolo di operatore di sportello mi permette ogni giorno di conoscere tantissima gente e acquisire nuove competenze. I cittadini che incontro sono tanti – continua Loris – tutti con esigenze diverse, ma hanno in comune la voglia di diventare più digitali e imparare a utilizzare i servizi online per poter risparmiare tempo. In questo mi sento di aiutarli al meglio, soprattutto le persone più anziane. Oltre al rapporto con le persone, la cosa che mi piace di più è l’accoglienza che ho avuto da tutti i miei colleghi e il grande supporto reciproco che ci diamo, ognuno secondo i propri punti di forza, in un ambiente dinamico, in costante crescita, inclusivo e attento alle esigenze dei propri dipendenti” conclude Loris.

Valorizzare i talenti

Anche nel 2024, per il quinto anno consecutivo, Poste Italiane ha ricevuto la certificazione “Top Employers” che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo. Poste Italiane da sempre investe nel proprio capitale umano e riconosce il valore delle risorse più giovani. Dal 2020 ad oggi l’età media in Azienda si è abbassata di ben 4 anni, passando da 51 a 47 anni.  Nel corso del 2023, il Gruppo ha proseguito la campagna di assunzioni destinata a giovani e neolaureati, provvedendo all’assunzione, nell’arco del triennio 2021-2023, di oltre 6.700 persone di età inferiore ai 30 anni. Come previsto dal Piano Industriale “Connecting Platform” presentato nel mese di marzo, Poste Italiane continuerà con un programma assunzionale che prevede l’ingresso di 19.000 risorse entro il 2028 che garantiranno il fisiologico turnover generazionale e rafforzeranno le reti fisiche attraverso cui vengono erogati ogni giorno tutti i servizi a milioni di cittadini. Poste Italiane, in questo modo, vuole continuare ad offrire valore aggiunto al servizio dei cittadini e delle comunità locali, nell’affrontare le nuove sfide che emergono in un contesto sempre più digitalizzato e mutevole.