del fante

Poste Italiane ha comunicato i dati relativi al secondo trimestre 2024. I ricavi di gruppo sono pari a € 6,2 miliardi nel primo semestre 2024, con una crescita underlying del 7,3% su base annua (€ 3,1 miliardi nel secondo trimestre del 2024, con una crescita underlying dell’8,7% su base annua).

I risultati nei diversi settori

Ecco gli altri numeri comunicati da Poste

– ricavi da terzi di corrispondenza, pacchi e distribuzione pari a € 1,9 miliardi nel primo semestre 2024, con una crescita underlying del 5,7% su base annua (€ 1,0 miliardi nel secondo trimestre del 2024, con una crescita underlying del 6,8% su base annua).

– i ricavi dei servizi finanziari si attestano a € 2,7 miliardi nel primo semestre 2024, con una crescita underlying del 7,0% su base annua (€ 1,4 miliardi nel secondo trimestre del 2024, con una crescita underlying dell’8,6% su base annua).

– ricavi dei servizi assicurativi pari a € 827 milioni nel primo semestre 2024, in crescita del 7,1% su base annua (€ 430 milioni nel secondo trimestre 2024, +13,4% su base annua).

– i ricavi dei servizi postepay si attestano a € 761 milioni nel primo semestre 2024, in crescita del 12,7% su base annua (pari a € 382 milioni nel secondo trimestre 2024, +8,5% su base annua).

I numeri

I costi totali del primo semestre 2024 pari a € 4,7 miliardi, in crescita del 6,1% su base annua (pari a € 2,4 miliardi nel secondo trimestre 2024, +8,6% su base annua):

– costi ordinari del personale  del primo semestre 2024 pari a € 2,8 miliardi, in crescita del 3,6% su base annua (si attestano a € 1,4 miliardi nel secondo trimestre 2024, +4,2% su base annua), con la trasformazione in corso della forza lavoro che risulta pienamente allineata al contratto collettivo di lavoro recentemente firmato.

– costi non-hr, del primo semestre 2024 pari a € 2,1 miliardi, in crescita del 6,6% su base annua (pari a € 1,1 miliardi nel secondo trimestre 2024, +6,9% su base annua) dovuti a maggiori volumi di business, mentre incorporano, tuttavia, l’impatto dell’inflazione.

Solide performance

Il risultato operativo (ebit) adjusted del primo semestre 2024 si attesta a € 1,5 miliardi, con una crescita underlying del 14,2% su base annua (€ 782 milioni nel secondo trimestre del 2024, con una crescita underlying del 14,2% su base annua). L’utile netto del primo semestre 2024 pari a oltre € 1,0 miliardi, con una crescita underlying del 14,3% su base annua (€ 525 milioni nel secondo trimestre del 2024, con una crescita underlying del 12,9% su base annua). Le attività finanziarie investite (afi) dei clienti del gruppo hanno raggiunto 589 miliardi, in crescita di € 8 miliardi da dicembre 2023. La posizione patrimoniale solida: total capital ratio di bancoposta pari al 23,8% (di cui cet1 ratio pari al 20,3%), leverage ratio pari al 3,3% e solvency ii ratio  del gruppo assicurativo poste vita pari al 297%.

Il commento di Del Fante

Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha commentato: “Il nostro modello di business antifragile e phygital, progettato per la sostenibilità, si è dimostrato ancora una volta vincente con questi risultati così straordinari. Da inizio anno, la performance continua ad essere solida in tutti i settori, con un’ulteriore accelerazione dei trend positivi nel secondo trimestre del 2024. Come sempre, rimaniamo concentrati sul mantenere la disciplina nell’esecuzione del piano strategico Connecting Platform. Nel primo semestre del 2024, i ricavi hanno superato € 6,1 miliardi, in crescita del 7% su base Underlying, escludendo il contributo della plusvalenza di Sennder e della Gestione Attiva del Portafoglio. Nel semestre, il risultato operativo (EBIT) Adjusted, al netto della stima relativa al fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita, risulta pari a € 1,5 miliardi e in crescita del 14% su base Underlying, con un utile netto appena superiore a € 1 miliardo”.

“Il nuovo contratto, una pietra miliare”

“Le nostre persone – prosegue l’Ad di Poste Italiane – svolgono un ruolo determinante, e sono molto lieto di annunciare il rinnovo di un contratto nazionale di lavoro reciprocamente vantaggioso, che copre il quadriennio dal 2024 al 2027, finalizzato in tempi record e firmato la scorsa settimana. A nome della nostra Presidente Silvia Maria Rovere e del Direttore Generale Giuseppe Lasco, desidero ringraziare tutti coloro che sono stati coinvolti in questo processo, in particolare le Organizzazioni sindacali, per il loro approccio estremamente costruttivo. L’accordo rappresenta una pietra miliare, poiché risulta cruciale per l’implementazione sia della trasformazione del nostro business logistico, sia del nuovo modello di servizio commerciale per i servizi finanziari negli Uffici Postali, fornendo piena visibilità sull’evoluzione della nostra base dei costi in arco piano.

L’analisi di Del Fante

Del Fante commenta poi i risultati nel dettaglio: “Nel settore Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione, i ricavi dei pacchi sono stati trainati da una crescita a doppia cifra dei volumi, dove stiamo guadagnando quote di mercato in tutti i segmenti di clientela, mentre i ricavi da corrispondenza beneficiano di un miglior mix e di efficaci azioni repricing. Nei Servizi Finanziari, i ricavi sono cresciuti del 9% nel trimestre e del 7% nel primo semestre su base Underlying, trainati da un margine di interesse (NII) ad un livello record dalla quotazione e da trend commerciali positivi in tutti i prodotti. Nei Servizi Assicurativi la redditività sta migliorando supportata da un ramo Investimenti Vita e Previdenza stabile e da un comparto assicurativo della Protezione in rapida crescita. I Servizi Postepay continuano a registrare una crescita a doppia cifra nel semestre, grazie ai maggiori pagamenti con carta e digitali e alla nostra leadership nelle transazioni e-commerce; il successo del business dell’energia sta contribuendo alla crescita dei ricavi. I solidi risultati del primo semestre insieme alla maggiore visibilità sull’evoluzione della base dei costi, supportano la rivisitazione al rialzo della guidance del Risultato operativo (EBIT) adjusted per l’intero anno 2024 a € 2,8 miliardi. Infine, voglio ringraziare i nostri dipendenti dedicati, il cui duro lavoro, impegno e professionalità sono fondamentali nei risultati importanti che continuiamo a ottenere.”

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Nota: La crescita “Underlying” è calcolata escludendo l’impatto della plusvalenza di sennder e della Gestione Attiva del Portafoglio e della stima del contributo al fondo di garanzia assicurativo dei rami vita. La plusvalenza di sennder è pari a € 109 milioni nel secondo trimestre del 2023 e nel primo semestre dello stesso anno. L’impatto della Gestione Attiva del Portafoglio sui ricavi è pari a € 0 milioni nel secondo trimestre del 2023 e a € 168 milioni nel primo semestre dello stesso anno, € (6 milioni) nel secondo trimestre del 2024 ed € 16 milioni nel primo semestre dello stesso anno. La stima del contributo al fondo di garanzia assicurativo dei rami vita è pari a € 37 milioni nel primo semestre del 2024 e a € 74 milioni per l’intero esercizio 2024.