Un tuffo nel passato attraverso francobolli, vecchie buste e cartoline. È questo il tema della mostra che potrà essere visitata nel Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa con orario lunedì – venerdì dalle 9 alle 13.
Cosimo Cosenza, la corrispondenza di una vita
La particolarità degli oggetti in mostra sono tutte le lettere indirizzate ad un’unica persona, Cosimo Cosenza. Nato ad Augusta in Sicilia nel 1935, fino al 1967 ha vissuto a Castellammare di Stabia dove si è diplomato come perito industriale navale. “Per volubile politica industriale”, come si legge in una delle sue poesie, ha risalito lo “stivale” a scopi professionali fino ad arrivare a Trieste dove ha poi sempre vissuto, dedicandosi anche alla sua attività di scrittore e poeta. Cosimo Cosenza ha ricoperto, nella sua carriera di poeta, cariche all’interno di circoli letterari e si è misurato anche come attore per il “cabaret poetico” svolgendo il ruolo di autore di commedie e di testi per canzoni.
Lo specchio di un’epoca
Le buste, oltre ad essere tutte intestate a Cosenza sono, per la maggior parte, di premi letterari e manifestazioni culturali. Attraverso bolli vecchi e immagini si potrà ripercorrere la storia dell’Italia dagli anni 50 ad oggi, e capire anche come, nel tempo, si sono evoluti gli elementi di grafica e le varie espressioni veicolate attraverso disegni e slogan sulle buste di un tempo.