Nel cuore di Brescia, nel sito di via Dalmazia, si cela un mondo dinamico e vitale: la Ram 4 della Lombardia di Poste Italiane, punto nevralgico che coordina la distribuzione postale su 205 comuni. Qui, ogni giorno, circa 600 portalettere si preparano a garantire il recapito di posta e pacchi, attraversando un territorio che spazia dalla pianura padana fino al maestoso passo del Tonale. Sotto la guida esperta di Andrea Beddoni, responsabile della Ram 4 – che può contare sui responsabili rispettivamente di Risorse Umane Franca Sivo, di Produzione Erika Dentella, della Qualità Matteo Malaghini, e dello specialista sicurezza sul lavoro Antonino Emanuele Vinci – l’atmosfera è permeata da una miscela di professionalità e umanità. La sua visione? «Convincere le nostre persone dell’importanza di cogliere l’opportunità che le novità e i cambiamenti rappresentano per il nostro futuro», sottolinea Beddoni, evidenziando l’importanza di adattarsi e innovare in un mondo in continua evoluzione.
Senso di appartenenza
Motore pulsante di questo complesso è il Centro Distribuzione di Brescia Recapito Dalmazia (70 zone di recapito, 25 linee mercato e 38 business, Brescia città più San Zeno Naviglio e i cinque comuni di Roncadelle, Flero, Torbole Casaglia, Castegnato e Castel Mela): il personale, in prevalenza under 35, lavora instancabilmente in un clima di collaborazione, condivisione e familiarità. È un ambiente in cui le idee si mescolano, le energie si sprigionano e il senso di appartenenza alla comunità postale è palpabile. Il responsabile è Alessandro Oliverio, che guida con determinazione e saggezza il team. «È un’attività che si compone di più fasi, sintetizzabili in tre momenti principali. Il primo consiste nel lavoro preparatorio presso il Centro Distribuzione, dove avviene la presa in carico del prodotto postale, il successivo incasellamento della posta e la registrazione su palmare degli oggetti a firma, come ad esempio i pacchi e le raccomandate; il secondo consiste nell’individuazione dell’itinerario preciso e nel recapito della posta. Il portalettere tiene con sé le dotazioni indispensabili per svolgere la sua attività come il palmare, la stampante, il Pos per i pagamenti con carte; il terzo e ultimo lavoro è quello di chiusura, che in gergo viene chiamato resa: il postino rendiconta il prodotto rientrato».
Abilità e qualità umane
Gestire un centro distribuzione complesso come quello di Brescia richiede un mix di abilità e qualità umane. La chiave del successo risiede nella motivazione, nel senso di responsabilità e nella collaborazione. Elementi che, uniti alla leadership basata sul gioco di squadra, sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi aziendali. La motivazione personale e lo spirito di appartenenza all’azienda sono i pilastri su cui si basa la sua filosofia. Con passione e dedizione, Oliverio cerca di trasmettere questi valori al suo team ogni giorno, consapevole che solo attraverso la coesione e il coinvolgimento di tutti si possono raggiungere grandi traguardi. Il gruppo del CD Complesso risulta così composto: oltre a Oliverio, i due specialisti della produzione, Giuseppe Sagona e Federico Pertici, e del Monitoraggio Qualità, Margherita Gheza, a cui si aggiungono i cinque capisquadra Marco Bassini, Matteo Andreassi, Osvaldo Stella, Roberta Badaracco e Giuseppe (Pippo) Caci. «Una squadra motivata e coesa può affrontare qualsiasi sfida e superarla con successo, contribuendo così al progresso dell’intera azienda» questo è il mantra di Oliverio.
Una nuova vita
Nel CD non ci sono soltanto pacchi da ricevere o spedire; c’è vita e si sviluppano legami anche profondi tra le persone. In passato sono nate anche storie d’amore. Grazie a Luana Fascia, a Davide Esposito, ad Arianna Zazzaro, a Mario Cavallaro e tanti altri loro colleghi, questo Centro distribuzione è diventato, nel tempo, molto più di un semplice luogo di lavoro. Molti dei lavoratori provengono dal sud Italia o dalle isole, lontani dai loro affetti più cari, ma hanno trovato a Brescia affetti sinceri e supporto reciproco. In questo contesto, la nostalgia per la propria terra viene mitigata dal calore e dalla solidarietà. Ognuno ha la propria storia personale fatta di passioni come quella, singolare, di Emanuele Vinci, 28 anni, originario di Marsala ma bresciano di adozione, diplomato al Conservatorio e laureato in fagotto. Da anni collabora con diverse orchestre. Emanuele è benvoluto e apprezzato dai suoi colleghi. «Alle Poste piangi quando arrivi e piangi quando vai via» scherza Alessandro Oliviero. Una battuta che sintetizza l’essenza di un ambiente che va oltre la mera logistica e la consegna di merci. C’è un altro aspetto interessante: il CD Complesso si distingue per il suo forte impegno verso la sostenibilità ambientale. La flotta aziendale è composta quasi interamente da mezzi elettrici a emissioni zero. L’adozione di veicoli elettrici è una vera e propria strategia volta a ridurre l’impatto ambientale delle operazioni di distribuzione. Questi mezzi consentono di ridurre le emissioni di gas serra e di inquinanti atmosferici, contribuendo così a migliorare la qualità dell’aria e a preservare l’ambiente.