Nell’ufficio postale di Roncà: “Il rapporto con i clienti è il valore aggiunto del nostro lavoro”

Eluisa Lopresti ha 23 anni, assunta quando ne aveva 21, oggi lavora nell’ufficio postale di Roncà, ed è la direttrice di ufficio postale più giovane della provincia di Verona. “Ho mandato la mia candidatura attraverso il sito di Poste Italiane già a inizio 2022 – racconta – Ho studiato all’Istituto tecnico di Verona con indirizzo linguistico e volevo fare un’esperienza lavorativa. Quando alla fine dell’anno sono stata contattata dalla sede di Mestre, per me è stata una bellissima sorpresa. Ero molto contenta di iniziare questo nuovo lavoro. Quindi si è avviato l’iter per l’assunzione”.

La sorpresa dei clienti

I clienti spesso rimangono stupiti dalla giovane età della direttrice: “Io sono felice di lavorare in una squadra dove, in realtà, giovani lo siamo tutti. Abbiamo instaurato un bellissimo rapporto di collaborazione che rende il lavoro molto più soddisfacente – spiega Eluisa – Ho amato da subito la possibilità di poter imparare, in poco tempo, tantissime cose nuove sull’operatività, sui prodotti e sulla gestione. Mi reputo fortunata perché ho girato molti uffici, dai più grandi come Verona Centro, a quelli più piccoli dei paesini, e ho potuto percepire anche le differenze di approcciarsi ad un ambiente grande e ad uno più piccolo. In città – prosegue la direttrice dell’ufficio postale di Roncà – le giornate volano, sono caotiche e spesso non si riesce nemmeno a scambiare due parole con i clienti, mentre nel centro più piccolo diventi quasi un punto di riferimento, ti chiamano per nome e sanno che di noi ci si può fidare; questo per me è proprio il valore aggiunto di questa professione, cercare e trovare anche il rapporto con la gente”.

La passione per i Musical

Quando l’ufficio postale chiude, Eluisa si dedica ad una passione che ha da quando era bambina: “Da più di dieci anni faccio Musical e insegno danza, canto e recitazione, creiamo spettacoli che poi portiamo in giro per il Veneto; di solito riadattiamo musical storici di Broadway o di Londra, questo ci diverte molto e ci rende orgogliosi”.