Dagli sportelli degli uffici postali della Locride, in provincia di Reggio Calabria, alle piste di danza di tutta Italia e di mezza Europa. È la storia di Domenico, 36 anni di Caulonia, residente a Marina di Gioiosa Jonica e direttore dell’ufficio postale di San Giovanni di Gerace. Domenico entra in Poste Italiane 11 anni fa, nel 2013. “È stato un periodo intenso e molto importante, quello”, ricorda il giovane dipendente postale. “Grazie a Poste – continua Domenico – ho potuto avere il mio primo vero lavoro». In azienda Domenico viene chiamato prima come sportellista e dopo aver maturato le esperienze necessarie, oggi ricopre l’incarico di responsabile di un ufficio postale. “Sono molto soddisfatto del mio lavoro – commenta il giovane dipendente – lavorare in Poste vuol dire essere al servizio di una grande azienda che valorizza costantemente il proprio personale, offrendo molte opportunità di crescita professionale”.
Danza, la passione nasce da piccolo
Ma come nasce l’amore per la danza? “La coltivo dall’età di 14 anni quando, tra una partita di calcetto con gli amici e qualche sguardo curioso alle lezioni di ballo di mia sorella ho capito che la danza sarebbe stata anche il mio sport”. Domenico fa parte della Federazione Italiana Danza Sportiva (Fids), riconosciuta dal Coni, e di quella internazionale, la World Dancesport Federation (Wdsf). “Per far conciliare il tutto con la vita professionale – racconta – cerco sempre di organizzare al meglio gli impegni della danza nei fine settimana”.
La giornata di Domenico
La giornata di lavoro per Domenico inizia molto presto. “Già alle 8 – prosegue – sono in ufficio alle prese con le prime attività. Successivamente, dalle 8,20 fino alle 13,40, mi dedico alle esigenze della nostra clientela che è costituita soprattutto da persone anziane che vedono nell’ufficio postale e nel personale che ci lavora, in particolare nei piccoli comuni del nostro entroterra, un punto di riferimento importante per qualsiasi tipo di richiesta. Una volta uscito dall’ufficio, invece, corro a scuola di danza dove cominciano gli allenamenti che, a volte, continuano anche a casa”.
Le tappe all’estero
Da 2010 il giovane direttore gira in lungo e in largo la nostra penisola insieme alla sua compagna di ballo, Marianna: da Ancona a Catania, passando per Vigevano, Rimini e Prato, fino a Pieve di Cento e Ferrara le loro esibizioni hanno ottenuto sempre degli ottimi risultati, conquistando numerosi riconoscimenti. Nel suo curriculum, inoltre, non mancano le tappe all’estero: Parigi, Salou e Cambrils (in Spagna), Stoccarda. “E il prossimo appuntamento in agenda – conclude soddisfatto – mi porterà a Rotterdam, in Olanda, dall’11 al 13 ottobre”.