Cambio d’abito per i 140 portalettere, +8% di pacchi e +25% di punti d’accesso per raccomandate e pacchi: in provincia di Siracusa il mondo del recapito di Poste Italiane è in crescita. Dopo cinque anni, infatti, cambiano le divise aziendali dei portalettere del territorio all’insegna della sostenibilità ambientale. A partire dai centri di distribuzione di Siracusa Panagia e Priolo, i 140 postini del Siracusano sono coinvolti nel cambio d’abito che sta interessando gli altri colleghi siciliani: comfort, funzionalità, ma soprattutto innovazione e sostenibilità, garantita da certificazioni internazionali grazie ai materiali utilizzati come le fibre riciclate e tessuti riciclabili. Ai colori classici di Poste Italiane, il giallo e il blu, si aggiunge il grigio e al nuovo design si affianca la versatilità di una divisa capace di proteggere dal freddo in inverno ed altamente traspirante per fronteggiare i periodi più caldi, con tessuti in fibra con protezione dai raggi UV.
I veicoli elettrici
Tra le altre dotazioni innovative per i portalettere del Siracusano ci sono inoltre veicoli elettrici, ibridi e a basso consumo che compongono la flotta green sul territorio, corrispondente a oltre il 60% del parco mezzi in provincia. Ma anche nuovi palmari che consentono ad esempio il pagamento dei bollettini di conto corrente o l’invio di una raccomandata. Innovazioni che, insieme alle consegne previste anche nel pomeriggio e nel weekend, supportano il ruolo cruciale che i postini ricoprono nei grandi e piccoli centri e lo sviluppo della logistica legata all’e-commerce.
La crescita dei pacchi
I portalettere della provincia stanno così affrontando nel lavoro quotidiano per le strade del Siracusano un 2024 che li vede impegnati fino a oggi in un anno record. Il primo semestre, infatti, ha fatto registrare un deciso incremento delle consegne su tutta l’Isola e la provincia aretusea si inserisce in questo trend con un +8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. “Il mercato cambia – dichiara il responsabile della logistica per la Sicilia orientale Alfonso Morreale – e Poste Italiane adotta tutte le strategie in campo per affrontare al meglio le sfide del presente. Il grande slancio dell’e-commerce in particolare ha certamente dato nuova forma all’attività del portalettere. Oggi i nostri postini viaggiano sempre più su mezzi ecologici e indossano divise sostenibili, che hanno trovato subito comode e funzionali per il lavoro quotidiano”.
La rete Punto Poste
E proprio l’incremento dell’e-commerce e della movimentazione di merce hanno certamente beneficiato non solo della logistica tradizionale, ma anche della capillare rete di Punto Poste sul territorio, che proprio in questi giorni si sta espandendo anche in provincia di Siracusa. “Anche questo incremento – continua Morreale – è una risposta a una esigenza del territorio. Aumentare i punti di contatto tra azienda e cittadini è una prospettiva che mira alla capillarità sul territorio e al contempo ha l’obiettivo di facilitare la vita di chi si affida alla nostra rete per i propri acquisti”.
Flessibilità oraria
Il network di prossimità di Poste Italiane è composto infatti da punti che offrono i servizi di ritiro e spedizione pacchi ed è stato potenziato nella strategia omnicanale del Gruppo. Tra tabaccherie, punti commerciali ricettivi (come cartolerie e negozi ad esempio) e Kipoint la rete in provincia conta oggi 120 unità, registrando un incremento del 25% e conferma la sua efficienza e vicinanza a tutti i clienti grazie alla flessibilità degli orari e alla disponibilità dei servizi anche nei weekend. Attraverso PuntoPoste, utilizzata dai marchi più importanti dell’e-commerce, l’Azienda conferma dunque l’obiettivo di rafforzare la capillarità della sua rete a sostegno del territorio per contribuire allo sviluppo economico e sociale del Paese, nel segno della vicinanza ai cittadini.