Polis “vola” in provincia di Viterbo: già realizzati 28 uffici postali

Si è svolto a Viterbo un incontro tra Poste Italiane e una rappresentanza dei Sindaci della provincia. Durante l’incontro, i rappresentanti di Poste Italiane hanno presentato al Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli e agli amministratori presenti, il piano per l’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici a disposizione dei cittadini negli spazi pubblici messi a disposizione dalle Istituzioni Locali. Questo progetto rientra pienamente nell’obiettivo del progetto Polis di favorire l’utilizzo di energia pulita e accessibile.

I risultati di Polis a Viterbo

Sempre in ambito Polis, il progetto nato per sostenere la coesione economica, sociale e territoriale e il superamento del digital divide nei comuni con meno di 15mila abitanti, l’Azienda ha colto l’occasione per fare il punto sui risultati fino a qui raggiunti in provincia di Viterbo. Ad oggi sono già 28 i Comuni dove gli interventi Polis sono stati completati, mentre altri 3 sono attualmente interessati dai lavori di adeguamento. L’obiettivo del progetto Polis è quello di ridurre le distanze tra la Pubblica Amministrazione e le piccole comunità, trasformando gli uffici postali in una vera e propria casa dei servizi digitali, rendendo disponibili quelli tradizionalmente erogati dai vari uffici pubblici direttamente negli uffici postali presenti in ogni comune, risparmiando così tempo e denaro.

I servizi di Polis

Attualmente, in tutti e 28 gli uffici postali della provincia interessati da Polis, è già possibile richiedere tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico e sono inoltre disponibili i servizi “Atti di Volontaria Giurisdizione” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina amministratore di sostegno” e “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Giustizia e Poste Italiane, quale soggetto attuatore. Proprio in questi giorni è stata attivata questi 28 uffici postali la possibilità di richiedere i certificati anagrafici e di stato civile, resi disponibili da Anpr, la banca dati di cui è titolare il ministero dell’Interno.