Uffici postali, servizi e spazi comuni: il Progetto Polis avanza spedito

Prosegue a ritmo serrato l’avanzamento del Progetto Polis, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio. Ecco lo stato di avanzamento del Progetto con i dati relativi all’aggiornamento di fine novembre.

Sportello Unico

L’avanzamento complessivo della linea di intervento “Sportello Unico” + al 36,8% rispetto al target 2026 di 6.933 interventi conclusi. Sono 3.358 gli interventi avviati e 2.548 quelli conclusi. Sono stati installati oltre 3 mila nuovi device e più precisamente: 845 Chioschi self, 733 ATM evoluti, 722 Vetrine digitali, 354 siti nei quali sono stati installati colonnine di ricarica, 264 Impianti fotovoltaici, 102 Apparati di monitoraggio ambientale, 20 Locker).

I servizi della PA

Sono stati erogati oltre 28.809 servizi della Pubblica Amministrazione su 3.131 Uffici Postali. L’87% dei servizi è richiesto allo sportello e il 69% delle pratiche è rappresentato dai certificati pensionistici. Sono invece 4.775 i passaporti erogati nei 212 Uffici Postali Polis abilitati e 4.710 i passaporti erogati nei 93 Uffici Postali delle Grandi Città.

Avanza Spazi per l’Italia

L’avanzamento complessivo della linea di intervento “Spazi per l’Italia” si attesta al 18,8% rispetto al target 2026 di 250 interventi conclusi: 83 sono gli interventi avviati mentre sono 48 quelli conclusi.

L’impatto di Polis sul territorio

Considerando sia i lavori di ristrutturazione che i servizi della PA erogati, Polis ha già impattato su oltre 4.500 Comuni (65% del target totale) e 15,83 mln di abitanti (68% del totale abitanti nei Piccoli Centri).