Gli apprezzamenti per le best practice di Poste Italiane trovano spazio anche su Io Donna, settimanale del Corriere della Sera, che sottolinea come la metà di dipendenti e dirigenti in azienda sia “declinata” al femminile. L’articolo spiega come ciò rappresenti un grande sostegno alla parità di genere e non solo: sono infatti numerosi i progetti con cui Poste Italiane investe sul futuro dei lavoratori, come le iniziative in favore della genitorialità. Si precisa quindi come, attraverso iniziative reali di sviluppo e formazione, il Gruppo sia impegnato a rafforzare la presenza femminile nelle posizioni manageriali, in un contesto generale in cui ogni giorno si opera in ambienti di lavoro inclusivi, che portano in primo piano l’importanza della diversità e della pluralità.
Le parole della Presidente Rovere
L’articolo riporta poi le parole della Presidente di Poste Italiane, Silvia Rovere, che nella sua intervista pone in evidenza i traguardi raggiunti dall’azienda in questi ultimi anni, proprio nel campo della parità di genere. La Presidente ha sottolineato come “le donne siano al centro della vita aziendale in Poste Italiane: oltre il 54% dei circa 120 mila dipendenti è donna. Ed è femminile è anche il 59% dei direttori dei circa 13.000 Uffici Postali su tutto il territorio nazionale”.
Le iniziative a sostegno della genitorialità
Parole eloquenti, alle quali si aggiunge la “Policy di Sostegno alla Genitorialità Attiva”: un’assistenza data da percorsi di sostegno e sviluppo finalizzati al benessere individuale e organizzativo dei genitori – sottolinea il settimanale – grazie a programmi di supporto del ruolo genitoriale e della condizione femminile. L’articolo mette poi in evidenza l’iniziativa “Mums at work”: dopo il congedo di maternità, per accompagnare le donne al loro rientro in azienda, questo progetto di Poste Italiane ha l’obiettivo di facilitarle, mettendo a disposizione un percorso di coaching. In questo modo, le neomamme vengono supportate per circa 4 mesi da esperti che le aiutano a rimettere a fuoco i propri obiettivi personali e professionali, conciliando le esigenze familiari e il ritorno alle proprie mansioni.
L’attenzione alla disabilità
Infine, viene posto l’accento sulle iniziative di Poste Italiane riguardo ai soggiorni estivi per figli con disabilità dei dipendenti, in strutture turistiche accessibili. Sono, questi, momenti d’intrattenimento e di assistenza individuale con operatori specializzati che favoriscono un’esperienza di socializzazione per i ragazzi e un momento di riposo per le loro famiglie.