Ferrara: Poste Italiane e Polizia di Stato insieme per prevenire le frodi

Poste Italiane e Polizia di Stato hanno incontrato i cittadini di Ferrara nell’ufficio postale di viale Cavour 27 sul tema delle frodi tecnologiche e non solo. L’obiettivo dell’iniziativa, nell’ambito della solida collaborazione tra la Polizia Postale e Poste Italiane è quello di sensibilizzare i cittadini sulla prevenzione e il contrasto dei rischi delle frodi di cybersecurity, un fenomeno sempre più rilevante nell’ultimo periodo.

Supporto alle persone

“Questo progetto nasce dalla convinzione che per contrastare efficacemente gli attuali scenari di frode occorre rafforzare la cultura della sicurezza e della prevenzione – dichiara la responsabile Fraud Management Centro Nord Poste Italiane Alessandra Mariotti – e ci vedrà impegnati, in collaborazione con il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale per l’Emilia-Romagna in una attività di informazione più ravvicinata e diretta e supporto alle persone. Per alcune giornate, infatti, saremo presenti nell’ufficio postale di Ferrara Centro con una postazione dedicata presso la quale, cittadini e clienti potranno confrontarsi con noi per sapere cosa fare e soprattutto cosa non fare per proteggersi dalle frodi. L’informazione è infatti il vero scudo per un efficace contrasto a questi fenomeni e stiamo già lavorando alle prossime iniziative su questo delicato tema”.

Maggiore consapevolezza

“Stiamo assistendo ad una crescente diffusione di condotte predatorie realizzate con le più svariate tipologie di frodi attraverso la rete, anche grazie a tecniche di ingegneria sociale sempre nuove, utilizzate dai truffatori per ingannare le loro vittime. Da qui la necessità di realizzare momenti di informazione/prevenzione che mirino a sensibilizzare i cittadini sui rischi delle frodi on-line. L’iniziativa, che verrà realizzata a Ferrara con Poste Italiane, è finalizzata proprio a diffondere consapevolezza, conoscenza dei fenomeni criminali esistenti e buone prassi da adottare per ridurre i rischi- dichiara la dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni Emilia Romagna Cristina Fagone.

Le tipologie di frodi

Nella sede di Ferrara Centro i cittadini saranno così informati sulle diverse tipologie di frodi, sempre più spesso attuate con tecniche miste (phishing, smishing e vishing) e di Social Engineering tese a ottenere informazioni sensibili delle vittime e di conseguenza la necessaria adozione di ‘best practices’ nell’ambito della prevenzione. Un esempio su tutti la corretta custodia delle credenziali di accesso e dei codici dispositivi volta a ridurre i rischi dovuti ad attività criminali finanziarie e informatiche per garantire un alto livello di sicurezza necessario sia per gli acquisti e-commerce sia per l’accesso a servizi online.