Belluno, un direttore di 23 anni per l’ufficio postale di Laste: “Con gli anziani ho creato il senso di comunità”
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Belluno, un direttore di 23 anni per l’ufficio postale di Laste: “Con gli anziani ho creato il senso di comunità”

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Il giovane direttore dell’ufficio postale di Laste orgoglioso della sua funzione: “Gli anziani vengono per le loro operazioni ma anche per scambiare qualche parola”

È davvero una storia significativa quella raccontata dal Corriere delle Alpi che descrive l’esperienza lavorativa vissuta in Poste Italiane da Diego, giovanissimo direttore 23enne dell’ufficio postale del piccolo paese di Laste, frazione di Rocca Pietore. Perché Diego Salvaterra, a modo suo, ha già scritto un record: quello di essere il più giovane direttore dell’intera provincia di Belluno.

L’ufficio postale come luogo di comunità

“Ho trasformato l’ufficio postale in un luogo di comunità ed affetti – ha sottolineato Diego, nella sua intervista al giornale – perché è in questo contesto che ho compreso quanto sia importante il dialogo con gli anziani che vengono per le loro operazioni ma anche per scambiare qualche parola. Verifico in continuazione le novità che un giovane come me ha portato nella quotidianità del paese – ha spiegato – perché questi uffici rappresentano anche un luogo d’incontro, un ambiente in cui parlare, un posto di confronto, che offre la possibilità di accedere ai numerosi servizi postali ma anche finanziari”.

I lavori stagionali

Diego, originario di Falcade, aveva iniziato a lavorare stagionalmente, vivendo in montagna e frequentando la scuola: in estate come fruttivendolo, in inverno come noleggiatore di sci di fondo. Poi, una volta terminati gli studi, ha fatto un’esperienza lavorativa di nove mesi in Austria come sondatore. Ora, eccolo alla guida del suo piccolo ed operoso ufficio postale: “In paese vivono circa 80 persone, in gran parte ultrasettantenni – ha concluso Diego nella sua intervista al Corriere delle Alpi – questi uffici sono fondamentali per riappropriarsi di quel senso di comunità che qui è un valore molto sentito”.

Poste rinsalda i legami con il territorio

A Laste, in particolare, tutti hanno la pensione accreditata e tutti sono consapevoli dell’importanza di avere un ufficio postale a disposizione. Ma che prospettive ha dato il lavoro in Poste Italiane a Diego? “Intanto la stabilità: ora vivo per conto mio, con la mia ragazza – ha concluso il direttore dell’ufficio postale di Laste – sono convinto che la montagna può essere difficile da vivere e noi nati e cresciuti qui dobbiamo fare di tutto per rinsaldare il legame che tiene unite le comunità. Io ci provo, anche attraverso il mio lavoro: l’ufficio di cui sono direttore, è anche un punto di ritrovo per gli abitanti di questi territori”.