C’è posta per Papa Francesco: le tantissime lettere, scritte al Santo Padre dai fedeli per confortarlo durante la sua degenza al Policlinico Gemelli, passano attraverso i canali di Poste Italiane. E il TG Poste, in esclusiva, ha raccontato in che modo viene gestita la corrispondenza vaticana, in un momento di grande delicatezza per la salute del Pontefice. Un viaggio dove professionalità ed emozioni si incontrano.
Una linea dedicata
“In linea generale, tutta la corrispondenza indirizzata al Santo Padre – ha sottolineato al TG Poste Lorenzo Nuzzi, Responsabile RAM 1 Centro di Poste Italiane – viene consegnata dal nostro Centro di Smistamento di Fiumicino, dopo aver subito i rituali controlli di sicurezza. Viene poi indirizzata a una linea dedicata, che opera sempre all’interno dello stabilimento, che provvede a consegnarla al Vaticano. In questi giorni, nei quali il Santo Padre è in degenza presso l’Ospedale Gemelli, la corrispondenza arriva anche al Centro di Distribuzione di Roma Belsito, che rappresenta la struttura che effettua materialmente la consegna al presidio ospedaliero. In questo caso – ha aggiunto Nuzzi – parliamo di centinaia di lettere alla settimana”.
Sostegno e preghiera
Ogni mattina, al riavvio delle operazioni di smistamento, nuove lettere si aggiungono a quelle lavorate nel giorno precedente, dimostrando il ruolo fondamentale di Poste Italiane nel garantire che ogni messaggio di sostegno e preghiera giunga a destinazione. Il TG Poste si è recato proprio presso i Centri di Distribuzione di Roma Fiumicino e di Roma Belsito, per testimoniare in che modo viene gestita la corrispondenza che giunge al Papa, attraverso l’analisi dei processi e delle macchine che sono necessarie per lavorarla: “Nelle ultime settimane, in coincidenza con la degenza del Santo Padre presso il Policlinico Gemelli – ha detto al TG Poste Antonello Chidichimo, Responsabile del CD di Fiumicino – gestiamo fino a 150 chili di corrispondenza al giorno, attraverso lavorazioni specifiche che sono in dotazione solo presso il nostro Centro”. “L’emozione di prendere in consegna lettere e corrispondenza indirizzate al Santo Padre è davvero grande per tutti noi di Poste Italiane – ha aggiunto al TG Poste Andrea Di Tommaso, Responsabile del Centro di Smistamento Roma Belsito – anche perché la posta arriva davvero da tutto il mondo e vedere quanta vicinanza vi sia nei confronti di Sua Santità in questo difficile momento della sua vita è un qualcosa che ogni giorno ci colpisce, soprattutto da un punto di vista umano”.
Qui sopra, il servizio del TG Poste