Con l’attivazione presso l’ufficio postale di Santadi prende il via anche nel Sulcis Iglesiente, nel Sud della Sardegna, il programma di installazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche a cura di Poste italiane. Collocata nell’area esterna di pertinenza dell’ufficio postale, la colonnina è dotata di 2 prese di ricarica elettrica ed è accessibile a tutti i cittadini, anche se non clienti di Poste, 24 ore su 24. Gli utenti possono usufruire del servizio di ricarica secondo le condizioni del gestore, esterno a Poste Italiane.
Il progetto
L’iniziativa rientra nel progetto aziendale Polis – “Casa dei Servizi Digitali”, che ha l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale nei comuni con meno di 15mila abitanti. Il programma di installazione delle colonnine di ricarica passa attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Poste Italiane e le istituzioni locali, con il quale ogni comune interessato potrà fornire, senza alcun onere a carico dell’amministrazione, un ulteriore servizio a cittadini e turisti, incentivando la mobilità sostenibile. Il programma è in progress e in altri 6 uffici postali operativi in altrettanti comuni del Sulcis Iglesiente Poste Italiane ha già provveduto all’installazione di ulteriori 7 colonnine, per un totale di 16 prese di ricarica, che saranno prossimamente allacciate alla rete e messe a disposizione dei cittadini.
Diecimila punti di ricarica
In tutta Italia, entro il 2026 Poste Italiane attiverà 10mila punti di ricarica elettrica 2x22kW tipo Quick, con una significativa quota di FAST DC da 50kW. In questo modo, viene data attuazione all’incentivo alla mobilità sostenibile tramite l’installazione di un’infrastruttura di ricarica (IDR) per veicoli elettrici presso i parcheggi (privati di Poste Italiane o pubblici) in prossimità di uffici postali. Con questa ulteriore iniziativa il Gruppo Poste Italiane conferma il suo impegno alla sostenibilità attraverso azioni concrete puntando all’utilizzo di energie rinnovabili per gli edifici e per la flotta aziendale e dimostrando ancora una volta di essere al servizio dell’Italia, creando valore per le comunità territoriali e nell’interesse del sistema Paese.