Negli uffici postali abruzzesi oltre 2.500 richieste di passaporto
Polis

Negli uffici postali abruzzesi oltre 2.500 richieste di passaporto

di
Gli uffici postali abruzzesi con il maggior numero di richieste sono Cepagatti, Alba Adriatica e Sambuceto

Sono già oltre 2.500 le richieste di passaporto presentate negli uffici postali abruzzesi. Il servizio, parte integrante del progetto “Polis”, è già disponibile in 288 uffici postali di altrettanti comuni con popolazione inferiore ai 15mila abitanti. Proprio in questi uffici postali sono state registrate 2.234 richieste, mentre le restanti 290 provengono dai 37 uffici postali delle città di Pescara (137), Chieti (83) e Teramo (70), dove il servizio è stato attivato a dicembre. L’iniziativa, infatti, prevede il progressivo ampliamento del servizio di richiesta passaporti anche negli uffici postali di L’Aquila e degli altri comuni abruzzesi con popolazione superiore ai 15mila abitanti.

Il servizio passaporti

Il successo di questa iniziativa risiede nella possibilità per i cittadini di aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando la documentazione direttamente in ufficio postale, senza doversi recare in Questura e con l’opzione di ricevere il passaporto a domicilio.

Nei piccoli comuni

Tra gli uffici postali abruzzesi dei comuni sotto i 15mila abitanti, la sede che ha registrato il maggior numero di richieste di passaporti è Cepagatti (Pescara) con 124 pratiche gestite a sportello, segue Alba Adriatica (Teramo) con 96 e Sambuceto (Chieti) con 93. In provincia dell’Aquila si trova invece il comune più lontano dalla Questura: Ateleta, distante dal capoluogo 115 km. “Poter richiedere il passaporto direttamente in ufficio postale – commenta Katia De Iuliis, direttrice dell’ufficio postale – è una svolta epocale per i cittadini, che in questo modo risparmiano tempo e denaro. Inoltre, molto apprezzato è il servizio che consente di ricevere il passaporto a domicilio, con la consegna in contrassegno affidata a un portalettere di Poste Italiane. Finora ad Ateleta sono state presentate 14 richieste e tutti hanno scelto questa modalità di consegna”.

Il risparmio di tempo

Tra le richieste effettuate nel piccolo comune dell’Alto Sangro, quelle di Domenico Di Benedetto e Alessandra Potenza, che a settembre hanno in programma di andare a New York per festeggiare il loro ventesimo anniversario di matrimonio. “Per noi di Ateleta – dichiara Domenico – andare all’Aquila significa affrontare un viaggio di quattro ore tra andata e ritorno per la sola richiesta. Quando abbiamo appreso della possibilità di fare il passaporto nell’ufficio postale nel nostro paese non abbiamo perso tempo e in una decina di giorni avevamo già il passaporto tra le mani risparmiando tempo e anche denaro. Abbiamo scelto anche l’opzione della consegna a domicilio che è una ulteriore comodità. In definitiva, questa bella novità è indubbiamente un grande vantaggio per tutti ma ancor di più per chi come noi abita nelle aree interne, assai distanti dal capoluogo di provincia”.

La procedura

Per presentare la richiesta basta consegnare all’operatore dell’ufficio postale del proprio comune un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare il bollettino di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica, l’operatore raccoglierà le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento.