Martedì 27 maggio si è svolto presso l’Auditorium Antonio Gramsci di Bergamo l’evento “Occhio alle truffe: l’educazione digitale contro le frodi in rete”. Durante l’incontro gli esperti in materia di prevenzione delle frodi e di Educazione Digitale di Poste Italiane hanno illustrato come riconoscere ed evitare le trappole più comuni, come proteggere i dati in rete e tutelare la sicurezza dei propri dispositivi.
Un evento partecipato e che racconta l’attualità
La giornata che ha visto la partecipazione di oltre 100 cittadini si è aperta con i saluti dei rappresentanti di Poste Italiane e di Giacomo Angeloni, Assessore all’innovazione e semplificazione del Comune di Bergamo che ha sottolineato come “Questa iniziativa realizzata grazie alla collaborazione di Poste Italiane, nasce per prevenire, informare e formare: una comunità digitalmente preparata è una comunità più sicura e più libera.”
L’evento gratuito, aperto a tutti i cittadini, è stato promosso da Poste Italiane in collaborazione con il Comune di Bergamo, e ha avuto l’obiettivo di promuovere la cultura e la conoscenza del digitale sensibilizzando sulla difesa dalle insidie della rete e valorizzando le opportunità offerte dalle innovazioni in corso.
Nel corso dell’anno l’iniziativa interesserà tutto il territorio nazionale, muovendosi nel segno della tradizionale attenzione di Poste Italiane in coerenza con la sua storica vocazione di azienda socialmente responsabile che aderisce ai principi internazionali ESG, promossi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.
La consapevolezza come prima arma di difesa
Lo slogan delle campagne antifrode recita “Un truffatore non può fare nulla senza di te”, ed è dalla consapevolezza degli utenti che si deve partire per contrastare efficacemente le truffe e navigare al sicuro dai pericoli della rete.
Nel corso dell’incontro sono stati affrontati temi di grande attualità, tra cui: la condivisione responsabile di informazioni e immagini online; il riconoscimento delle frodi digitali più diffuse come phishing, smishing e vishing; le tecniche di social engineering e le truffe via social network, inclusi deepfake e pubblicità ingannevoli; la gestione sicura delle password e l’uso dell’autenticazione a due fattori; i principali strumenti di attacco come malware e virus; buone pratiche per navigare in sicurezza e proteggere i propri dati personali.
Contenuti multimediali disponibili sul sito Poste Italiane
Il percorso di Educazione Digitale della Corporate University si propone di fornire agli utenti una panoramica tra le innovazioni tecnologiche e digitali, attraverso webinar e contenuti multimediali sempre gratuitamente disponibili all’interno della sezione web.
Sui temi legati alle attenzioni in rete sono disponibili le infografiche I deepfake, Pubblicità, truffa o fake news?, Vishing – le telefonate truffa e il gioco Smishing.
Le attività di Educazione Digitale possono essere seguite anche su LinkedIn, Facebook e X attraverso l’hashtag #educazionedigitale e nella sezione storie di Instagram.
Qui sopra, il servizio del TG Poste