Vola l’e-commerce a Como, Poste assume nuovi portalettere
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Vola l’e-commerce a Como, Poste assume nuovi portalettere

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Le testimonianze di Fabiana e Consolato assunti al centro di recapito di Cantù grazie alla crescita dei volumi dei pacchi

Poste Italiane rafforza la propria rete logistica nella provincia di Como con il recente ingresso in servizio di 25 nuovi portalettere per consolidare la struttura organizzativa e far fronte all’aumento dei volumi di pacchi consegnati sul territorio. Questi nuovi ingressi vanno ad aggiungersi ai 33 portalettere già assunti lo scorso ottobre per un totale di 58 nuove assunzioni negli ultimi sette mesi. La selezione ha coinvolto personale con esperienza pregressa in azienda, che aveva già ricoperto il ruolo di portalettere o addetto allo smistamento con uno o più contratti a tempo determinato per almeno sei mesi. Una scelta che valorizza le competenze acquisite sul campo e rappresenta un passo concreto verso la stabilizzazione occupazionale.

Un lavoro gratificante

Fabiana e Consolato fanno parte dei nuovi ingressi stabilizzati a tempo indeterminato in provincia di Como e sono due dei 35 portalettere in servizio presso il centro di distribuzione di Cantù.  Fabiana 24 anni e Consolato 34 anni, sono rispettivamente di origine siciliana e calabrese, si sono trasferiti in provincia di Como per cogliere l’opportunità di lavorare in Poste Italiane come portalettere. «Mi piace lavorare come portalettere – spiega Fabiana – perché mi piace lavorare all’aria aperta, vedere posti nuovi e creare relazioni con le persone. Alcuni mi aspettano e mi fanno sentire parte di una comunità». «Anche io mi trovo molto bene – aggiunge Consolato – sto prendendo ancora confidenza con i luoghi, ma essendo per natura una persona molto precisa, nel lavoro riesco ad organizzarmi molto bene e sapere di portare sempre a termine il mio giro di consegne mi dà molta soddisfazione. - continua Consolato - I colleghi del centro di Cantù sono tutti molto disponibili e questo fa davvero la differenza quando arrivi in un posto nuovo. Avere un contratto a tempo indeterminato in Poste Italiane poi, mi permette di guardare avanti e fare progetti a lungo termine».

L’entusiasmo di Fabiana e Consolato

Fabiana e Consolato non solo sono accomunati dall’entusiasmo per questa nuova avventura e l’apprezzamento per l’ambiente di lavoro positivo, ma anche dalla volontà di riprendere un progetto di studi precedentemente accantonato. «Mi ero iscritta alla facoltà di Ingegneria gestionale a Catania – racconta Fabiana – e oggi mi piacerebbe riprendere il mio percorso di studi, questo lavoro mi sta dando infatti, la possibilità di organizzarmi al meglio e pensare quindi a completare questo progetto». Anche Consolato come Fabiana vorrebbe seguire lo stesso percorso: «Da sempre sono appassionato di tecnologia e video ed ero iscritto alla facoltà di ingegneria informatica, avere una routine più stabile mi permette oggi di ritagliarmi del tempo per me, sto infatti riprendendo gli studi che avevo messo in pausa» conclude Consolato.

Nuove assunzioni a Poste

Le nuove assunzioni si inseriscono in un contesto di forte crescita: nei primi tre mesi del 2025, il Gruppo – guidato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante – ha consegnato 77 milioni di pacchi a livello nazionale, con un incremento dell’8,7% rispetto allo stesso periodo del 2024. In provincia di Como, l’aumento dei pacchi consegnati ha raggiunto circa il + 13%, confermando la centralità del territorio nel sistema logistico di Poste Italiane.