Salerno: Poste presenta il progetto colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici negli uffici postali
Iniziative Locali

Salerno: Poste presenta il progetto colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici negli uffici postali

di
L’iniziativa, senza oneri per la PA, rientra nell’ambito del progetto Polis ed è finalizzata a favorire la mobilità sostenibile

È stato presentato a Salerno presso il salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia, il piano di Poste Italiane per l’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici negli spazi pubblici messi a disposizione dalle istituzioni locali. L’iniziativa è stata illustrata nel corso di un incontro a cui hanno preso parte Francesco Morra, presidente facente funzione ANCI Campania e, per Poste italiane Giuseppe Iannaccone, responsabile relazioni istituzionali per i piccoli comuni, Giulio de Leonardis, responsabile risorse energetiche, Francesco Bianchi, responsabile di tutti gli uffici postali dell’area Sud, Marco Giannelli Savastano, responsabile relazioni istituzionali area Sud.

Le colonnine di ricarica per mezzi elettrici

L’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici, completamente a carico dell’azienda e senza alcun onere per le amministrazioni, contribuirà a favorire la mobilità sostenibile: uno degli obiettivi del progetto Polis, nato per sostenere la coesione economica, sociale e territoriale, e il superamento del digital divide nei comuni con meno di 15mila abitanti, riducendo le distanze tra la pubblica amministrazione e le piccole comunità e trasformando l’ufficio postale in una vera e propria casa dei servizi digitali. Nel corso dell’incontro, Poste Italiane ha fatto il punto sui risultati raggiunti in Campania grazie a Polis. Ad oggi sono già 219 i comuni dove gli interventi di ristrutturazione sono stati completati, mentre altre 35 sedi sono attualmente interessate dai lavori di adeguamento. L’obiettivo è quello di completare entro la fine dell’anno i lavori per raggiungere così in totale il risultato di 465 sedi Polis.

Punti di accesso della PA

“Anci Campania sostiene con convinzione l’iniziativa promossa da Poste Italiane nell’ambito del progetto Polis - Casa dei Servizi di cittadinanza digitale, che rappresenta una grande opportunità per i piccoli Comuni della nostra regione - afferma Francesco Morra, presidente facente funzioni Anci Campania e sindaco di Pellezzano - Rendere gli uffici postali veri e propri punti di accesso ai servizi digitali della Pubblica amministrazione significa avvicinare lo Stato ai cittadini, contrastare il digital divide e promuovere una crescita equa e sostenibile dei territori. L’incontro promosso oggi da Poste è stato un’occasione preziosa di confronto tra sindaci, rappresentanti istituzionali e tecnici dell’azienda per approfondire le ricadute concrete del progetto anche in termini di sostenibilità ambientale e mobilità elettrica. Un passo importante verso una pubblica amministrazione moderna, inclusiva e attenta alle esigenze delle comunità locali”. Attualmente in 465 uffici postali dei comuni campani sotto i 15mila abitanti, è già possibile chiedere i certificati anagrafici e di stato civile, resi disponibili da Anpr, la banca dati di cui è titolare il Ministero dell'Interno e tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico. Disponibili anche i servizi “Atti di Volontaria Giurisdizione” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina amministratore di sostegno” e “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Giustizia e Poste Italiane.