Poste Italiane favorisce l’orientamento dei giovani al mondo del lavoro
Lavoro

Poste Italiane favorisce l’orientamento dei giovani al mondo del lavoro

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Il progetto NextGeneration 2025 consolida la collaborazione tra aziende e istituzioni per avvicinare scuola e mondo del lavoro

Si è conclusa con successo la sesta edizione di NextGeneration, il progetto promosso da Poste Italiane in collaborazione con il Consorzio ELIS, che ha l’obiettivo di favorire l’orientamento e la formazione dei giovani, in particolare in contesti con fragilità socioeconomiche. L’iniziativa si inserisce nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), e si rivolge alle classi delle scuole superiori con un percorso finalizzato a integrare la formazione scolastica con soft skills ed esperienze professionalizzanti, utili a preparare gli studenti alle sfide del mondo del lavoro. A partire dal 2019, il progetto ha visto la partecipazione di oltre 420 studenti delle scuole e di più di 140 figli di dipendenti di Poste Italiane, in ottica di Welfare aziendale. 

Un percorso per sviluppare soft skills e inclusione

L’ultima edizione del progetto è stata articolata in tre fasi principali nel corso delle quali i ragazzi hanno ricevuto una formazione tecnica sulla scrittura creativa applicata ai linguaggi dell’animazione, del cinema e del fumetto. La prima fase ha coinvolto tre scuole di Catanzaro, Roma e Milano, con l’obiettivo di trasmettere competenze fondamentali legate alla diversità e all’inclusione, creando sinergie con i territori locali. Questa fase ha rappresentato un ponte tra formazione scolastica e mondo del lavoro, favorendo una riflessione sulla diversità, per agire in modo mirato sul contrasto alle discriminazioni e agli stereotipi.

 Laboratori di scrittura creativa

Nella seconda fase, hanno partecipato alle attività anche i figli dei dipendenti di Poste e sono stati organizzati laboratori di public speaking, team building e problem solving, strumenti utili per affrontare con consapevolezza il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro. In collaborazione con la Scuola Romana dei Fumetti, i ragazzi hanno partecipato a un laboratorio di scrittura creativa, per comprendere il valore e il potere delle parole come strumento di trasmissione e condivisione di esperienze, per favorire il racconto di sé e la promozione del linguaggio inclusivo.

Creathon: una maratona di creatività contro il bullismo

L’ultima tappa è stata il Creathon, una maratona creativa tenutasi a Roma presso il CampusX di Tor Vergata e Villa Fassini-Elis. I partecipanti, tra figli di dipendenti e studenti delle scuole coinvolte, hanno affrontato la challenge “Sono solo parole”, dedicata al tema del bullismo, utilizzando tecniche espressive differenti. La giuria ha premiato tutti i gruppi, riconoscendo l’originalità dei lavori realizzati trasformando l’arte in uno strumento di cambiamento sociale.