Numeri record in provincia di Cosenza grazie al progetto Polis di Poste Italiane. Avviato due anni fa per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7mila comuni al di sotto dei 15mila abitanti, Polis sta contribuendo a colmare il divario di servizi disponibili tra piccoli centri e grandi città, con servizi digitali all’avanguardia e molto apprezzati dai cittadini. Il progetto Polis permetterà entro il 2026 a Poste Italiane di dare un nuovo volto a 385 uffici in Calabria di cui circa 140 si trovano in provincia di Cosenza e di questi, 117 sono operativi in altrettanti comuni con una popolazione inferiore ai 5000 abitanti.
I servizi Polis
In tutti questi uffici postali è possibile già ora richiedere i servizi Polis, i certificati anagrafici e di stato civile resi disponibili dall’Anagrafe nazionale della popolazione residente e i certificati previdenziali come il “Cedolino Pensione” la “Certificazione Unica” e “Obis-M”. Inoltre, 123 sedi ad oggi hanno completamente cambiato volto grazie ad un complesso intervento di ristrutturazione che ha riguardato, tra le altre cose: il rinnovo dell’impianto di illuminazione, lavori di tinteggiatura, nuovi arredi, postazioni ergonomiche e ribassate per andare incontro alle esigenze della clientela, oltre ad una moderna dotazione tecnologica fatta di vetrine pubblicitarie, totem “fai da te” e modem informativi per i clienti che quotidianamente frequentano gli uffici postali. In Calabria ad oggi sono quasi 258 le sedi postali completamente riqualificate, più del 50% di quelli operativi nei comuni inferiori ai 15mila abitanti.
Numeri record in Calabria
I servizi Polis vengono erogati nell’ufficio postale sia attraverso gli sportelli, sia in modalità digitale con totem innovativi (nella provincia di Cosenza sono operativi ad oggi ben 26) grazie ai quali i cittadini, con l'utilizzo della carta d'identità elettronica o dello Spid, possono scaricare in autonomia i certificati di loro interesse. In 3 uffici postali della provincia (Cetraro, Marina di Fuscaldo e San Cosmo Albanese) è inoltre già fruibile il servizio “Atti di Volontaria Giurisdizione” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina Amministratore di Sostegno” e “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata fra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Giustizia e Poste Italiane, quale soggetto attuatore. La Calabria, inoltre, è stata tra le prime tre regioni italiane dove è partito il servizio di rinnovo e rilascio dei passaporti: al 10 luglio negli uffici postali delle cinque province calabresi ne sono stati rilasciati 2372, di cui ben 1268 negli uffici postali dei piccoli comuni della provincia di Cosenza.