Nella lunghissima carriera di Pippo Baudo, scomparso il 16 agosto scorso all’età di 89 anni, c’è anche uno stretto legame con Poste. Dagli archivi storici dell’azienda emerge infatti un filmato con Baudo, che era stato scelto insieme ad altre stelle della TV per spiegare al pubblico le novità allora introdotte da Poste per i cittadini.
Lo spot con Baudo fa parte di una serie di video dal titolo “Posta Flash – Occhio al rettangolo”, sulla falsariga di Rischiatutto, condotto da Mike Bongiorno negli anni Settanta. Questi filmati, sulla scia di quelli realizzati in occasione di Corrado e Raffaella Carrà con il CAP, servivano ad aiutare i telespettatori a capire quali buste utilizzare per le loro spedizioni.
Una parata di stelle
Ogni video contiene una scenetta umoristica con personaggi famosi, come Minnie Minoprio, Ric e Gian, la tennista Lea Pericoli, Dori Ghezzi, ecc. In una di queste scenette compare appunto Pippo Baudo insieme a Mike Bongiorno, nel filmato intitolato L’investigatore.
Baudo e l’investigatore Mike
Nel breve sketch, Baudo veste i panni dell’aiuto detective e risponde alle domande di Mike su chi sia entrato sulla scena di un crimine (alla fine Bongiorno non vuole sapere il nome dell’assassino, ma chi gli ha sottratto le sigarette). Il filmato si conclude con l’invito, in formato quiz, a usare le buste corrette per la corrispondenza, dopo la recente introduzione della meccanizzazione postale.
