È stata consegnata al sindaco di Rovescala, Nicola Dellafiore, la pergamena celebrativa del progetto Polis in segno di riconoscimento e gratitudine da parte di Poste Italiane per la collaborazione e l’impegno profuso nella realizzazione della “Casa dei servizi digitali”. Rovescala è, infatti, uno degli 153 comuni della provincia di Pavia, sotto i 15 mila abitanti coinvolti nell’iniziativa nata per favorire la coesione sociale e territoriale dei piccoli comuni ed è stato uno dei primi ad essere ristrutturato e dotato di uno sportello avanzato per i servizi della Pubblica Amministrazione.
Accessibilità e servizi disponibili
L’ufficio postale di Rovescala è stato rinnovato a fine 2024, con sportelli ribassati per una maggiore accessibilità e postazioni relazionali. Oltre ai servizi postali, finanziari, di assicurazione ed energia nella sede sono disponibili a sportello anche i servizi INPS, anagrafici e di stato civile.
Il ringraziamento del sindaco
“È stato un vero onore aver aderito al progetto Polis di Poste Italiane riguardante l’incremento dei servizi nel comune di Rovescala – dichiara il sindaco Nicola Dellafiore – A nome mio, dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza ringrazio l’azienda per i servizi forniti a favore della nostra comunità, di fondamentale importanza soprattutto per le persone anziane e fragili”.
Poste Italiane, un presidio sociale sul territorio
Poste Italiane, nella sua storia, ha operato sul territorio non solo come azienda di servizi ma anche come presidio di fiducia contribuendo a mantenere viva la connessione tra i cittadini e lo Stato, anche nei contesti più remoti del Paese. È grazie alla sua vocazione sociale che, nel tempo, ha preso forma un percorso concreto, condiviso con le amministrazioni locali, per offrire pari dignità di accesso ai servizi a tutti i clienti, ovunque risiedano.
Il progetto Polis e i suoi obiettivi
Il progetto Polis, che coinvolge oltre 7mila uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti, ha l’obiettivo di trasformare questi spazi in veri e propri sportelli unici dove accedere in modo semplice e veloce a numerosi servizi della Pubblica Amministrazione, favorendo l’inclusione digitale e la modernizzazione del Paese. Con il Progetto Polis – che in provincia di Pavia ha già coinvolto circa 100 uffici postali e ne vedrà completati altri 53 entro il 2026 – Poste Italiane conferma la sua volontà di rafforzare la presenza capillare sul territorio, promuovendo coesione sociale, inclusione digitale e accessibilità ai servizi essenziali per tutti i cittadini.