A Ferragosto fare il pieno costa meno. Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio sui prezzi dei carburanti del ministero delle Imprese e del made in Italy (Mimit) nella settimana di Ferragosto i prezzi sono ai minimi da quattro anni a questa parte. Prosegue quindi la discesa dei prezzi lungo la rete distributiva italiana sulla scia dell’andamento dei mercati internazionali delle materie prime e dei prodotti raffinati. Anche nella settimana di Ferragosto, si registrano nuovi ribassi con valori del 14 agosto – rispetto a venerdì 8 agosto – inferiori di 0,3 centesimi al litro per la benzina che scende a 1,71 euro al litro, e di 0,5 centesimi al litro per il gasolio che va a 1,64 euro al litro. Prezzi che non si vedevano da cinque-sei mesi.
Prezzi in calo
Inoltre, nella settimana centrale di agosto, i prezzi alla pompa risultano essere – sia per benzina, che per gasolio – ai livelli più bassi dal 2021, prima della guerra della Russia in Ucraina: la benzina il 14 agosto infatti costa 11,6 centesimi al litro in meno rispetto a un anno fa, 23,3 centesimi al litro in meno rispetto a due anni fa, 5,4 centesimi al litro in meno rispetto a tre anni fa; il gasolio segna, sempre oggi, rispettivamente meno 6,2 centesimi al litro, meno 19,9 centesimi al litro, e meno 10,9 centesimi al litro. Trend ribassista – spiega il Mimit – che si conferma anche da inizio anno, con l’eccezione della parentesi rialzista dal 12 al 25 giugno dovuta al conflitto in Medioriente. Il 23 gennaio il livello era per la benzina di 1,83 euro al litro (oggi più bassa di 12 centesimi) e per il gasolio di 1,74 euro al litro (oggi più basso di 10 centesimi).