Verona, pannelli fotovoltaici e colonnina di ricarica nell’ufficio di Sommacampagna
Sostenibilità

Verona, pannelli fotovoltaici e colonnina di ricarica nell’ufficio di Sommacampagna

di
Completata l’installazione di moduli solari e di una colonnina per veicoli elettrici nell’ambito del progetto Polis e delle iniziative per la mobilità sostenibile

Proseguono anche in Veneto gli interventi di Poste Italiane per l’installazione di sistemi fotovoltaici negli uffici postali. Il primo ufficio postale della provincia di Verona coinvolto nel progetto è l’ufficio di Sommacampagna dove è già stata completata l’installazione di moduli posizionati sul tetto della sede, in grado di generale una potenza complessiva di oltre 32 KWp.

Il progetto nazionale di Poste Italiane

Questa installazione fa parte di un progetto di Poste più ampio che prevede l’installazione di impianti solari su siti di medie e grandi dimensioni, tra cui uffici postali, sedi direzionali e centri di meccanizzazione postale. Il numero dei pannelli installato da Poste Italiane è specifico per ogni impianto fotovoltaico, nel rispetto della taglia degli immobili e delle caratteristiche tecniche.

Sostenibilità e mobilità elettrica

L’installazione dei sistemi fotovoltaici sui tetti degli uffici postali è una delle tappe di Polis, il progetto quadriennale (2023-2026) ideato da Poste Italiane che prevede l’ammodernamento, in chiave sostenibile e digitale, di 7mila uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti portando alle comunità i nuovi servizi della Pubblica Amministrazione. In provincia di Verona i Comuni interessati da Polis sono 84. Nell’ufficio postale di Sommacampagna è inoltre stata installata una colonnina di ricarica che si aggiunge alle cinque colonnine che erano state attivate nei mesi scorsi nei Comuni di Colognola ai Colli, Trevenzuolo e Villa Bartolomea.

Un impegno concreto per il territorio

Il programma di installazione passa attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Poste Italiane e le istituzioni locali, dove ogni comune interessato potrà fornire, senza alcun onere a carico dell’amministrazione, un ulteriore servizio a cittadini e turisti, incentivando la mobilità sostenibile. In questo quadro complessivo, Poste Italiane si è impegnata ad attivare entro il 2026 10mila punti di ricarica elettrica 2x22kW tipo Quick, con una significativa quota di FAST DC da 50kW. In questo modo, viene data attuazione all’incentivo alla mobilità sostenibile tramite l’installazione di un’infrastruttura di ricarica (IDR) per veicoli elettrici presso i parcheggi (privati di Poste Italiane o pubblici) in prossimità di uffici postali. Poste Italiane continua nel suo impegno per la sostenibilità attraverso azioni concrete che ogni giorno diminuiscono il suo impatto sul pianeta, puntando all’utilizzo di energie rinnovabili per gli edifici e per la flotta aziendale dimostrando ancora una volta di essere al servizio dell’Italia, creando valore per le comunità territoriali e nell’interesse del sistema Paese. La presenza sul territorio è infatti un asset strategico per l’Azienda e Polis intende rafforzare un percorso di vicinanza, intrapreso già in passato, che nel tempo ha permesso di realizzare interventi significativi per i comuni meno densamente abitati, confermando il fattivo sostegno alle comunità, alle imprese e alle pubbliche amministrazioni locali.