Il personale di un ufficio postale del Mazarese in provincia di Trapani ha sventato una truffa ai danni di un uomo residente in città. Contattato telefonicamente e convinto dai toni rassicuranti del presunto truffatore, l’uomo si è recato presso l’ufficio postale per effettuare un bonifico e investire in una società, spinto dalla promessa di vedere triplicato il proprio capitale e da alcune foto false che ritraevano le più alte cariche dello Stato. La vicenda non ha convinto il personale di Poste Italiane che, a seguito di approfondite verifiche, ha appurato il tentativo di truffa, sventato il raggiro e bloccato ulteriori tentativi di contatto telefonico ai danni del cliente.
Formazione e prevenzione in prima linea
“La promessa di facili guadagni resta un forte elemento attrattivo che coinvolge sia gli anziani, come in questo caso, sia i più giovani. In caso di dubbi meglio fermarsi e rivolgersi al nostro personale che è formato per riconoscere eventuali comportamenti fraudolenti. È importante, da parte di ogni cliente, dare evidenza di richieste sospette e potenzialmente pericolose, senza timore o imbarazzo. Le segnalazioni sono il mezzo principale per attivare verifiche preventive e intercettare i tentativi di truffa” - dichiara il responsabile Fraud Management Sicilia Rudy Raniolo.
Un vademecum per difendersi dalle frodi
Con l’obiettivo di aiutare il cliente ad acquisire consapevolezza e diffidare da tentativi di contatto tramite strumenti quali sms, mail o telefonate, Poste Italiane mette al centro la sicurezza dei cittadini con numerose iniziative. Oltre ai corsi di formazione antifrode destinati ai dipendenti, l’azienda ha redatto un vademecum antifrode rivolto ai cittadini, disponibile online e in distribuzione in 32 uffici postali con sala consulenza. L’opuscolo contiene preziosi consigli sui punti di attenzione da tenere a mente in caso di contatti dubbi, per evitare spiacevoli sorprese.