Ogni mattina Roberto Bevilacqua, dopo aver caricato il suo mezzo con posta, pacchi e giornali, parte dal centro di distribuzione di Pergine Valsugana. Fa il suo giro da oltre cinque anni su e giù per la Valle dei Mocheni, stretta tra le montagne del Lagorai, dove ancora si parla l'antico idioma mocheno. Tra le tante fermate c’è anche quella presso la farmacia di Sant’Orsola dove vengono raccolte le richieste di farmaci di chi abita nella valle. Le richieste arrivano generalmente da persone impossibilitate a spostarsi: anziani, persone fragili, senza mezzo o particolarmente distanti dalla farmacia. Ed è proprio pensando a loro che è stato istituito un servizio speciale: il postino consegna anche i medicinali.
Una consegna che vale molto di più
“Per alcune persone la farmacia è lontana. Alcuni non possono proprio uscire di casa, soprattutto in inverno quando le strade possono essere poco agevoli. E allora arrivo io. È una cosa piccola, ma per loro è fondamentale” – racconta Roberto. Il giro del portalettere tocca i paesi di Sant’Orsola, Frassilongo, Fierozzo, Palù del Fersina, fino ai masi più alti e alle case più remote. Qui insieme al giornale, un pacco e una raccomandata è possibile anche ricevere un farmaco.
Presenza, ascolto e comunità
Il medicinale viene confezionato dalla farmacia in una busta sigillata pronto per la consegna. Poi Roberto lo ritira e lo consegna direttamente a casa, durante il suo consueto giro di recapiti. Questo permette di poter ricevere un farmaco senza dover fare la fila e nessuna fatica, senza doversi muovere da casa. “Porto la posta e i farmaci, ma soprattutto porto presenza: qui tra i boschi e le montagne non sei solo un postino, sei un volto che le persone aspettano.”
Un lavoro che unisce servizio e umanità
“Lavorare in un posto così, in mezzo alla natura, ti ricorda quanto è prezioso anche il gesto più semplice. Certo non mancano le difficoltà, in certi giorni d’inverno quando nevica forte ogni consegna è una sfida, capita a volte di dover fermare la macchina e proseguire a piedi, ma non cambierei mai questo per un lavoro in città. Qui ogni giorno senti di fare qualcosa che conta” – conclude il postino. In Val dei Mocheni la consegna di un farmaco è il modo in cui un servizio si trasforma in presenza, ascolto e cura. Ed è con questa consapevolezza che Roberto continua ogni giorno a percorrere i tornanti della Valle dei Mocheni cosparsi di case immerse nel bosco, dove lo aspettano per il giornale, un pacco, un medicinale o semplicemente per scambiare un saluto.