L’impegno di Poste Italiane con il Progetto Polis è stato tra i temi trattati ieri dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante il suo intervento alla Nuvola dell’Eur, a Roma, in occasione dei 150 anni del risparmio postale. Ne dà ampio risalto Il Messaggero che titola: “Poste con Polis ha fatto fronte alla desertificazione bancaria”. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, - spiega il quotidiano romano – “ha usato due volte la parola «capillarità» per celebrare il 150esimo anniversario della nascita del risparmio postale e del connubio tra Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti. La prima per rimarcare il modo in cui è stato possibile diffondere libretti e buoni fruttiferi anche «negli ambienti più diversi, da quelli degli scolari a quelli dei nostri emigranti». La seconda per evidenziare il ruolo di Poste e la capacità di garantire il servizio ai risparmiatori in tutta Italia, anche nei centri più piccoli, proprio per la capillarità dei suoi uffici sparsi in ogni città e paese. Un servizio cui, ha sottolineato il Capo dello Stato, «non è estraneo il Progetto Polis, a fronte di fenomeni di desertificazione bancaria»” scrive Il Messaggero.
La presenza dei servizi postali sul territorio
Stesso tema su Repubblica: “Alla Nuvola, il centro congressi del quartiere Eur a Roma, va in scena la festa per i 150 anni dei libretti di risparmio postale e i 100 anni dei buoni fruttiferi – si legge sul quotidiano - Durante l'evento, però, prende forma anche una critica alle banche che chiuderebbero troppi sportelli e bancomat. Al contrario gli uffici postali restano lì, a presidio dei territori poco popolati. Mentre si discute di quanti e quali contributi chiedere agli istituti bancari con la legge di bilancio, il ministro dell'Economia Giorgetti loda la «presenza capillare dei servizi postali sul territorio», anche in zone «spesso abbandonate dagli istituti di credito». Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ricorda il Progetto Polis di Poste, che permetterà ai cittadini di ricevere certificati utili in 6.933 comuni con meno di 15mila abitanti e almeno un ufficio postale. Il progetto - osserva Mattarella - si concretizza «a fronte di fenomeni di desertificazione bancaria del nostro Paese».
La sinergia tra Poste e Cdp
Anche Italia Oggi sottolinea l’importanza del ruolo di Poste Italiane per la coesione del territorio: “«La sinergia fra Poste italiane e Cdp rappresenta un modello unico di intermediazione che ha trasformato il risparmio privato in investimento pubblico», ha affermato il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti, evidenziando «la presenza capillare dei servizi sul territorio nazionale, in zone spesso abbandonate dagli istituti di credito». «Il risparmio postale è un porto sicuro anche durante i momenti di turbolenza dell'economia», ha sottolineato l'ad di Poste, Matteo Del Fante” conclude il quotidiano economico.
